Ha ascoltato gli interventi dei rappresentanti di categorie economiche e dei consiglieri (leggi l’articolo), ha osservato la protesta dei rappresentanti dei Comitati, che hanno srotolato striscioni e si sono cuciti le labbra perchè non invitati a parlare, poi il sindaco Matteo Biffoni ha preso la parola nel corso del consiglio comunale dedicato all’ampliamento di Peretola. «Il ricorso è pronto, già sottoscritto e firmato anche se lo ritengo una sconfitta e credo, come ho detto più volte, che sia meglio non far decidere a un giudice il futuro della nostra città. Fino a questa mattina insieme con tutti gli altri sindaci della Piana ho incontrato il governatore Rossi. Quella dei tribunali non è la strada ideale, io voglio che la mia città continui ad avere voce in capitolo tavoli dove si decide. Il vero percorso politico che doveva essere fatto era quello istituzionale, personalmente ci ho lavorato fino a questa mattina e continuerò a farlo anche nelle prossime ore perché continuo a ritenere che sia compito della politica discutere. Ho provato a fare tutto quello che è di interesse per la nostra città, non quello che è più facile per me».
«Non voglio commentare alcuni comportamenti e alcune dichiarazioni, solo per avere un titolo sulla stampa e un po’ di visibilità. Per il ruolo che ricopro voglio ancora pensare che sia la battaglia della mia città, di una città unita. Questo consiglio comunale è stato convocato per sentire le diverse posizioni, coinvolgendo categorie economiche, sindacati, rappresentanti delle istituzioni. Il ricorso è pronto e firmato, lo notificheremo nei prossimi giorni. Spero solo che ancora domani la politica abbia la capacità di riprendere in mano questa partita, sedendoci ai tavoli dove si decide».
Ai “tavoli dove si decideva” ci si poteva stare a sedere ma solo per guardare gli altri decidere.
Ricorsi su ricorsi, e intanto il tempo passa, e i lavori si faranno per “Ceppo”.
Ma chi ti ascolta caro Matteo2 ?
Forse Matteo1, Rossi, Nardella, Carrai, Nencini, Riggio? O forse l’argentino,prova con lui che non sa nemmeno che esisti!
Ma vai a letto e copriti bene, si dice a Prato.
È’ tutta una commedia! Come fa Biffoni ad andare contro Renzi,che vuole fortemente il potenziamento dell’aeroporto,sono d’accordo,ognuno fa la sua parte,Biffoni dice di essere contro ma contemporaneamente abbassa a testa difronte al suo capo,di corrente e di partito
dopo il tar,c’e’ un altra corte a cui rivolgersi?
Ma come mai traccheggi a fare il ricorso? Non avrai mica fatto qualche promessa a Rossi? Uhm…. Ho paura di si. Ora voglio vedere chi voterà Rossi alle regionali fra noi pratesi! Dopo il porcaio anche dell’ ospedale.
Se ricorrere al TAR è una sconfitta per la Politica perché viene fatto ? Se il ricorso non viene accettato oppure respinto cosa rimane ? Un politico ,ed il Sindaco è l’anima politica della città, non dovrebbe ricorrere al TAR. Sono i cittadini che sentendosi lesi nei propri diritti o interessi possono farlo contro atti amministrativi: non bisogna dare al Tar compiti politici. Sono magistrati e come tali giudicano sulla osservanza delle regole e delle procedure : non dovrebbero entrare nel merito delle decisioni politiche.
Era solo uno spot elettorale… E un sacco di gente ha abboccato! Non è giusto mentire ai votanti cittadini! Anche se l areoporto e già deciso da tempo e noi non abbiamo voce in capitolo !! Vai ancora un bel rimpasto di sinistra e tutti fellici e contenti!! Caro cenni come dicono non sarai stato un grande sindaco … Ma al peggio non c’è mai fine ….
Ma chi l’ha votato Biffoni?
siete stati così ingenui a credere alle promesse elettorali di questo qua, quasi come chi votò il berlusca quando promise di togliere l’Ici.
Che dire….troppe promesse a caccia di voti per non farvi seguito!
Era ovvio. Tuttavia, ci sono da sottolineare alcune cose.
1) Un Pulcino Bagnato più che un sindaco. Giorni a tirarsela, a fare tira e molla sui giornali. Son bastati due fischi e un Consiglio Comunale con un po’ di gente a farlo desistere da suoi propositi di EVITARE il TAR. Senza pa***e, ma già si sapeva.
2) CASCA DALLE NUVOLE! “Mi sono reso conto che molti Pratesi volevano il ricorso”. Buongiorno caro Sindaco. E’ circa un anno e mezzo che questa città chiede il ricorso. Con Cenni l’aveva avuto subito. Con lei c’è stato da fare un Consiglio Comunale Straordinario a 2 giorni dalla scadenza. Falso come Giuda.
3) “Resto convinto che per la città sarebbe stato meglio potersi sedere ai tavoli dove si prendono le decisioni”. Ma quali tavoli, caro Biffoni? A quei tavoli quelli come te FANNO I CAMERIERI!!! Non ci voler vendere le solite fandonie. Se eri uno con un minimo di potere invece che il solito burattino, questi accordi li avevi fatti mesi fa!!
4) TUTTI, e dico TUTTI, hanno bocciato le “compensazioni”. Dalla Garnier, al Gruppo PD..perfino quelli in Regione!! Dov’è Pagliocca? Perchè la loro idea di “Caliamoci le Braghe magari ci tocca un panforte per Natale” ha avuto meno successo dell’ultimo disco dei Ricci e Poveri!!
5) L’unica sconfitta questa città l’ha avuta a eleggere sindaco un nulla come te!! E Politicamente la sconfitta è solo tua. CREDEVI di poter promettere eppoi fare come ca**o ti pare DOPO? E invece ti è andata male!
Ti immagini le risate se il ricorso dovesse essere vinto?
Come glielo vai a spiegare a Renzi che LUI è venuto a tirarti la corsa a Sindaco e tu in cambio gli hai fatto perdere 250 Mln di affare al suo amico?
OCCHIO CARI COMITATI!! Questi sono capaci di fare un ricorso farlocco e pasticciato APPOSTA per perdere e aiutare gli amici!!!
Controllatelo prima di gridare vittoria!
#unaltraperditaditempo
Politica interessi e ricorsi… A parte i soliti schifi italiani, l’aeroporto mi sembra un occasione anche per Prato che si ritrova una struttura importante in casa.
I sorvoli sul centro stile caccia bombardieri sono una falsità dei comitati.
Piu’ grande e’ l’aeroporto e piu’ cinesi arriva….
Non si incentra una campagna elettorale con lo slogan NO a qualsiasi tipo di ampliamento-allungamento della pista in qualsiasi sede anche giudiziaria, e poi dopo raccolta dei frutti (abbondanti) si mantiene lo slogan cambiandone i contenuti (No ai tavoli istituzionali). Non è serio. Centri studi 3.0.