28 Dicembre 2014

Banditi armati rapinano profumeria in viale Montegrappa


Colpo alla profumeria Kaleya di viale Montegrappa. Sabato sera dopo le 19 due banditi armati di pistola hanno fatto irruzione nel negozio minacciando i presenti e facendosi consegnare l’incasso. Armati di pistola e trincetto e col volto coperto da calze e cappucci, i malviventi hanno rinchiuso i titolari in uno stanzino dopo aver preso i soldi contenuti in cassa, circa 900 euro. I due, che hanno portato via anche alcuni profumi esposti, si sono poi dileguati e sono stati notati da alcune persone che si trovavano a passare dalla strada in quel momento. A dare l’allarme è stato il titolare della profumeria, dopo aver forzato la porta del ripostiglio. Sul posto è intervenuta la Polizia ma dei due rapinatori per ora non c’è nessuna traccia.

L’episodio avviene a pochi giorni di distanza da un’altra rapina, compiuta nella vicina via Santa Gonda ai danni del supermercato Conad (leggi l’articolo), il cui titolare fu sfiorato da un colpo di fucile sparato dai malviventi in fuga, e della denuncia del parroco della chiesa di San Giuseppe che si trova proprio su viale Montegrappa. Don Alessandro Nucci aveva dispensato i fedeli più anziani a partecipare alla novena di Natale in orario serale per paura che potessero essere aggrediti e scippati, come purtroppo era avvenuto in varie circostanze nei mesi precedenti (leggi l’articolo).

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controirosiconi
controirosiconi
9 anni fa

che paese si merda chw ci hanno lasciato! forza Biffoni fai uno sforzo in piu per riprestinare la legalità.

Marco
Marco
9 anni fa

Vorrei sapere se il sindaco ha un idea per contrastare questo fenomeno….temo di no.

bob
bob
9 anni fa

…ma l’avete mai guardata bene la faccia del sindaco? Ha lo sguardo del “…ed io che ci posso fare? Pagate le tasse e zitti…” come se lui non vivesse a Prato, anzi come se non ci avesse mai vissuto negli ultimi 25 anni!
È tutto inutile se dalle grandi menti di Roma non parte finalmente l’ordine di una pulizia seria della durata di qualche mese, questa città a breve sarà completamente invivibile 24h24 per chiunque, ovunque… Ormai hanno depenalizzato anche i reati più gravi, al prossimo giro ci potranno prendere di peso mentre dormiamo e buttarci fuori di cada nostra senza che nessuno li tocchi!
ma prima di farci cacciare da casa nostra, sappiamo cosa fare e chi andare a prendere a calci in c**o, oppure siamo tutte pecore cari pratesi?
vogliono prato il Bronx della Toscana… E ci stanno riuscendo!
maledetti governanti, tutti, nessuno escluso, tutti uguali!

pisolo
pisolo
9 anni fa

Bob effettivamente se ci ha la faccia che dici, credo sia espressione di onesta’ perchè se avesse la faccia di quello che dice ora metto tutto a posto io sarebbe un gran bugiardo, perchè non solo lui ma chiunque fosse al suo posto non potrebbe fare nulla, tant’è che Milone che ha sempre sostenuto di essere l’uomo della provvidenza, in cinque anni di assessorato ha lasciato le cose assai peggio di come le aveva trovate. Quindi il problema non è del sindaco o dell’assessore perchè chiunque ricopra questi ruoli non puo’ certo moltiplicare le forze dell’ordine ne prevedere dove domani sarà fatta una rapina. La differenza tra Biffoni e Cenni è che nessuno dei due puo’ risolvere un problema cosi’ difficile come l’ordine pubblico nella nostra citta’ ( cio’ non per cattiva volonta’ ma per oggettiva impossibilità) ma mentre Cenni e i suoi uomini dicevano che avrebbero risolto la questione, Biffoni non l’ha mai detto e pertanto mi sembra piu’ serio.

bob
bob
9 anni fa

@pisolo
vero, e se rileggi bene ho detto che purtroppo IN PRIMIS dipende da quei “cervelloni” che sono a Roma,
PERO’
IL SINDACO DEVE BATTERE I PUGNI ED URLARE TUTTI I GIORNI E ANDARE A ROMA DA CHI CI GOVERNA ANCHE UNA VOLTA A SETTIMANA, INCAZ**O NERO, e sfruttare al massimo la polizia comunale (altrimenti serve soltanto al elevare multe) anche contro la delinquenza PERCHE’ LA SICUREZZA, specialmente in questo periodo di forte crisi economica che ancora persiste, VA AL PRIMO POSTO DI PARI PASSO COL PROBLEMA LAVORO.
Ed è inutile che si insista con la solita solfa nel dire che non si può fare nulla, perché io al posto del Sindaco avrei preso a quattrocchi in seduta pubblica con diretta tv e streaming, i signori Questore e tutti i Magistrati e Giudici di Prato e gli avrei detto:
“Ecco, ora la faccia con i MIEI CONCITTADINI mettetecela anche VOI invece che dalle vostre auto blu – chi le ha!! Spiegategli VOI che non potete fare nulla a causa della Legge, così il giorno che si incazz***no lo faranno anche con voi !!”
Caro pisolo, troppo facile dare sempre la colpa agli altri delle situazioni!
Cenni e Biffoni e quant’altri in questo momento non rappresentano NESSUN ALTRO se non i poteri economici forti, quelli che vogliono la schiavitù a partita iva e non, ed i loro Partiti politici sono quelli che stanno depenalizzando di tutto e di più, e stanno mettendo in mano alla delinquenza “minore” (bontà loro!!!) questo città e questo paese, un paese che la Giustizia pare averla butta nella raccolta indifferenziata.

incazzato
incazzato
9 anni fa

La soluzione andare a Lourdes e pregare. Ormai siamo un paese di merda rassegnamoci.o in alternativa farli lavorare per il comune. Naturalmente pagandoli come si apprestano a fare. Ma porca miseria hanno fatto danni w devono lavorare gratis il loro guadagno deve andare a compensare i danni provocati.

pisolo
pisolo
9 anni fa

Caro Bob il problema è certamente a carico delle istituzioni: politica in primis e poi tutti gli altri poteri. Purtroppo io pero’ sono pessimista perchè vedo una societa’( cittadini) che non è migliore dei suoi amministratori e degli amministratori che non sono migliori dei loro cittadini. La gente ha un senso morale che è sotto i piedi. Ma se abbiamo avuto un ex presidente del consiglio che è stato condannato per evasione fiscale ( per non parlare del resto ) e qualcuno ha ancora il coraggio di applaudirlo e di di dire che in fondo è un “ganzo” ed attende da lui una risposta ai problemi del paese, come fa la gente ad indignarsi per un furto da qualche migliaia di euro finchè non ne rimane vittima in prima persona?