Un incidente sulla viabilità ordinaria a Firenze, stamani, ha provocato code che hanno raggiunto i 12 Km sull’Autostrada Firenze Mare. Alle 10,30 le auto erano incolonnate a partire dal casello di Prato Ovest fino a Peretola. Autostrade per l’Italia ha consigliato, per chi era diretto verso il centro di Firenze, le uscite di Calenzano, Firenze Scandicci, Firenze Impruneta e Firenze sud. Coloro che non hanno potuto intraprendere percorsi alternativi, hanno impiegato 4 ore per percorrere il tragitto da Prato est a Firenze.
A causa dell’imbuto in ingresso in autostrada, le code chilometriche si sono estese anche alla Declassata. Alle 10,30 gli incolonnamenti in direzione est raggiungevano il sottopasso ex Pratilia.
La situazione è tornata alla normalità soltanto attorno a mezzogiorno.
considerazione
e se uno avesse dovuto prendere l’aereo ?
Una situazione del genere , peraltro piuttosto frequente in quel tratto , non è una situazione di estremo pericolo nel caso fosse fatto il nuovo aeroporto con pista parallela all’autostrada ?
.. sicuramente sono “casi eccezionali” che possono accadere una tantum…
ma con i “previsti” lavori del “TUNNEL” del Soccorso una tale “emergenza” ci sarà 365 gg su 365 per almeno 2 anni o quella che sarà la durata dei lavori…. non considerando post lavori le giornate con le “bombe d’acqua” che stanno diventando la normalità, purtroppo…
tramvia a Firenze e tunnel a Prato, un magico incontro per il bene di noi sudditi italioti….
p.s.
un aeroporto che non è raggiunto dai “mezzi pubblici” al suo interno è una vergogna tutta italiana, ed in questo caso toscana…
il fatto che vi siano soltanto i taxi, la dice lunga sul fatto che voleva essere un aeroporto d’élite, non pensato minimamente per il turismo di fascia economica bassa… il tutto smentito dal tempo con l’invasione dei voli low cost, con gravose conseguenze sui collegamenti stradali ed autostradali.
nessuno è a conoscenza di quello che sta accadendo a Roma? o ragazzi su non fate gli gnorri,aprite un po’ la mente e capirete per quale motivo si vuole la pista parallela.