13 Dicembre 2014

Pronto soccorso, migliora il giudizio dei cittadini. In anteprima i risultati della nuova indagine VIDEO


A poco più di un anno dall’entrata in funzione dell’ospedale Santo Stefano e di conseguenza del nuovo pronto soccorso, le criticità ancora non mancano. Il pronto soccorso – primo per accessi in Toscana (tra i 90 mila in un anno, con picchi di oltre 300 al giorno) – è preso d’assalto e capita spesso che i pazienti siano costretti ad attendere su un lettino in un corridoio per ore. Ma è anche vero che nell’ultimo anno la qualità del servizio è migliorata. Lo dice la recente indagine sulla soddisfazione degli utenti effettuata dall’Istituto S. Anna di Pisa, che vede il pronto soccorso di Prato ai vertici della Toscana. Alcuni dati dell’indagine, che verrà presentata nei prossimi giorni, sono stati diffusi in anteprima nel corso del settimanale di attualità di Tv Prato “Parliamoci chiaro”, andato in onda ieri sera. Gli utenti che hanno espresso un giudizio positivo sulla qualità del servizio del pronto soccorso (da sufficiente a ottimo) sono passati dal 90,3% del 2013 al 92,5% del 2014. La percentuale degli utenti che si rivolgerebbe nuovamente al pronto soccorso di Prato in caso di bisogno è salita invece del 7,4%: dal 38% del 2013 al 45,4% di quest’anno.

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Cirano'
Cirano'
9 anni fa

Bella indagine quando.chiedono se uno si rivolgerebbe di nuovo al pronto soccorso…….?!?! Alternative? Medicina fai dTe?, il prete, il becchino , …. Aria fritta , signori …… Provate ad avere un problema serio, …..e sostare 8 ore in attesa di un ricovero, magari con un catetere, un tumore addosso che ti mangia, …….poi rifate un bel servizio giornalistico sul Pronto Soccorso

fredo
fredo
9 anni fa

Concordo pienamente con Cirano, troppo bello evidenziare solamente le cose positive, bisognerebbe che l’istituto S. Anna si facesse portatore anche delle mancanze (a loro denunciate) dai “clienti coatti” dell’ospedale di Prato. Poi rimango dell’idea che per dare un giudizio di merito, uno ci deve passare personalmente, dentro a una situazione a volte anche tragica, come si può verificare in quel reparto. comunque un grazie agli operatori…(senza “l’uomo” anche la più grande organizzazione non vale nulla)

carmine
carmine
9 anni fa

io invece non sono per niente d’accordo fa schifo quell’ospedale

Stefania
Stefania
9 anni fa

Indagini all’italiana, dove dovrebbe andare un cittadino di Prato con la necessità di andare al pronto soccorso? Andare a quello di Grosseto, Massa, Arezzo?
Si è vero che ha troppi accessi al di’, ma non è l’alternativa alla passeggiata!
Una città con 200.000 abitanti non può pensare di averne di meno. Perché non parlano di analisi scambiate, di persone in barella che chiedono da bere o una padella e tutti son sordi? Scortesia di persone che ridono, parlano delle loro cavolate, risposte con sufficienza.

massimo
massimo
9 anni fa

Si stanno solamente avvicinando le elezioni.

Duilio
Duilio
9 anni fa

Se al pronto soccorso c’è un minimo di speranza, questa è rappresentata dalla buona volontà di alcuni singoli (medici e infermieri) che lavorano bene, il resto sono discorsi. La popolazione si aspettava veramente qualcosa di meglio dal nuovo ospedale.

Anonima
Anonima
9 anni fa

secondo me dipende da chi trovi è che voglia hanno… Io sono andata (incinta di 6 mesi) con un ascesso che mi aveva sfigurata.. Si sono limitati a farmi una toradol in vena e senza neanche farmi fare una consulenza ginecologica ( visto che non mangiavo ne bevevo da più di 15 giorni) prendevo solo antibiotici…….. Alla fine sono andata a careggi ricovero urgente perché ho rischiato di finire in rianimazione tutta intubata. Il dentista del pronto soccorso di prato mi ha prescritto oki… ( in gravidanza) ho tutto documentato se malauguratamente mio figlio nasce con problemi dovuti ai medicinali che mi hanno dato i GRANDI medici beh finisce a schifio.!

lucia
lucia
9 anni fa

Prato è un ospedale del Burkinafaso forse laggiù funzionano meglio mia nuora per far ricoverare la madre che ha un morbo molto grave e che a casa è ingestibile ha dovuto dopo 7 ore di attesa minacciare la denuncia ai carabinieri . Le persone in questa città non vengono più curate perché i nostri politici si sono mangiati tutto e il modernissimo ospedale ad intensità di cure è stato un modo per far soldi sulla nostra pelleìììììì

lucia
lucia
9 anni fa

Questi grandi dirigenti dell’USL4 insieme al loro presidente Enrico Rossi vanno rottamatiìììì