5 Dicembre 2014

Sicurezza, il Comune stipula tre convenzioni con le associazioni: i volontari collaboreranno con la polizia municipale


E’ stata presentata stamani in Comune la convenzione stipulata dalla Polizia Municipale con le associazioni delle Guardie Ittico-venatorie, dei vigili  in pensione e dei Carabinieri in congedo per la collaborazione e il supporto agli agenti sul territorio. In realtà si tratta di tre accordi con l’unico obiettivo di avvalersi della preziosa collaborazione dei volontari delle associazioni in molteplici situazioni, dagli eventi di Protezione civile, alla prevenzione di atti vandalici in giardini e spazi pubblici, alle manifestazioni pubbliche. Le attività sono già partite il 1° dicembre. Il costo per sostenere le tre convenzioni è di 10 mila euro in 16 mesi.

Le dichiarazioni – “Si tratta di un ulteriore passo per il presidio del territorio con cui stiamo dando risposte alle richieste dei cittadini di avere una città più controllata e sicura – spiega il sindaco Matteo Biffoni -. Ci tengo soprattutto a ringraziare i volontari delle associazioni che mettono a disposizione le proprie competenze e il proprio tempo. In questo modo riusciamo ad avere una presenza costante anche in aree strategiche come la stazione, i giardini pubblici e le ciclabili”.

“La sicurezza è un sistema complesso fatto di polizia, prevenzione, illuminazione, sicurezza sociale – sottolinea il comandante della Polizia municipale Andrea Pasquinelli -. Il rapporto di collaborazione con le associazioni permette di dare il via a importanti interventi per la sicurezza partecipata, grazie a professionalità che quasi gratuitamente si impegnano per la città”.

Le singole convenzioni

La prima convenzione è con le guardie ittico-venatorie di Arci Caccia, Associazione Nazionale Libera Caccia, Enal Caccia, Federazione Italiana della Caccia e  Italcaccia. Le attività in questo caso sono tese a prevenire atti di danneggiamento ambientale e a segnalare le situazioni di pericolo prevalentemente in giardini e spazi verdi. La vigilanza ambientale sarà svolta normalmente da due Guardie Volontarie in divisa organizzate in turni di quattro ore ciascuno in orari individuati dalla Polizia Municipale. L e Guardie Volontarie sono titolari di specifici poteri sanzionatori in materia ittico-venatoria.

Il secondo accordo è stato sottoscritto con l’Associazione Polizia Municipale in pensione per presenziare al «chiosco» installato nei giardini di piazza della Stazione centrale e svolgere attività di supporto agli agenti in occasione di spettacoli, ricorrenze, festività, eventi sportivi e culturali ed attività di informazione e suggerimento ad automobilisti e cittadini.  La presenza è prevista nei giorni feriali per 6 ore al giorno (in inverno con orario 9:30-12:30 e 15– 18, in estate con orario 9:30 – 12:30 e 16 – 19:00) .  E’ inoltre previsto l’impiego dei volontari anche nelle situazioni di emergenza di Protezione civile.

La terza convenzione è stata siglata con l’ Associazione Nazionale Carabinieri e prevede lo svolgimento di attività di supporto al personale in occasione di spettacoli, festività, eventi sportivi e culturali ma anche calamitosi. Ogni singolo turno di servizio avrà durata di almeno 4 ore verrà svolto da almeno 2 volontari in coppia con l’uniforme dell’Associazione.

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centro studi prato 2.0
centro studi prato 2.0
9 anni fa

il centro studi prato 2.0 ritiene che sia una iniziativa valida. Andrebbe potenziata chiedendo anche alle assoiazioni iscritte all’albo del volontariato e non ..per il contrasto degli atti vandalici, degrado,prevenzione, osservazione territorio, e servizi legati al decoro

Elia
Elia
9 anni fa

Tutto fumo….le solite “soluzioni” all’italiana. Per cambiare davvero le cose bisognerebbe iniziare con il cambiare la legge nazionale che non riconosce alle polizie locali gli stessi poteri delle polizie nazionali come nel resto d’Europa e del mondo……

giova
giova
9 anni fa

Volontari che vogliono far passare per poliziotti, poveri noi. Mi meraviglio di Biffoni che è anche un’avvocato e dovrebbe conoscere leggi e competenze.

Miryan
Miryan
9 anni fa

Con tutti i giovani che anelano a un lavoro giusto e onesto si va a ripescare gente che è gia in pensione per poter garantire l’ordine pubblico, che tristezza!!!!

Marco
Marco
9 anni fa

In che mani siamo….

tottero barabio
tottero barabio
9 anni fa

inorridisco al pensiero di cosa possa succedere se questi volontari di protezione civile molti dei quali non hanno fatto nemmeno il servizio militare, ma che si spacciano per paladini della legge senza alcuna preparazione legale, fisica, morale e sopratutto disarmati, forse armati solo della buona volontà…. dovessero venire aggrediti da certi personaggi che popolano le zone calde della città………
Biffoni e Pasquinelli pensateci bene finchè siete in tempo!!!!!!!!