19 Gennaio 2015

Report Municipale Montemurlo, calano le multe per pulizia strade o divieto di sosta ma aumento i controlli su strada


La Polizia Municipale di Montemurlo ha presentato, presso il Comando di via Toscanini, il report dell’attività svolta durante il 2014 e le linee guida per il 2015, per voce del Comandante Gioni Biagioni, insieme al Sindaco Mauro Lorenzini e all’Assessore con delega alla Polizia Municipale, Rossella De Masi. Un bilancio che arriva alla vigilia dei festeggiamenti di San Sebastiano, patrono degli agenti, che si svolgeranno domani alla chiesa del Sacro Cuore in Piazza Contardi.

Nell’anno della nomina del Comandante, il bilancio appare sostanzialmente positivo, sia dal punto di vista del controllo stradale che del controllo economico.
Scendono gli incidenti con conseguenze gravi, scendono le così dette ‘multe passive”, ovvero quelle elevate per divieto di sosta e pulizia strade, che restano abbastanza elevate (912) ma nettamente inferiori a quelle del  2013 (1236); aumentano invece i controlli sulla strada e le sanzioni ad essi collegate. La maggior parte di queste arrivano dal mancato uso delle cinture e dall’utilizzo del telefono in auto, con 520 accertamenti; 250 sono quelle relative all’irregolarità dei documenti e 77 dalla mancata revisione dei veicoli. I controlli per guida in stato di ebrezza sono stati effettuati su 593 conducenti, con 6 risultati positivi all’alcol test. Infine gli autovelox, timore di molti guidatori: nel corso dell’anno sono circolati 10.597 veicoli davanti all’occhio accertatore, con 307 violazioni rilevate. Interviene in merito il Comandante Biagioni: “Questi numeri possono sembrare freddi, ma nascondono un’attività piuttosto intensa”. Il Comune non vuole fare delle contravvenzioni uno strumento per far cassa ma ridurre le conseguenze di una guida pericolosa, dichiara il Sindaco Lorenzini: “Il nostro scopo è quello di educare, non di punire”. I  dati non sono casuali ma rispecchiano alcune scelte di fondo, quali ad esempio quella di puntare maggiormente su controlli di qualità e mirati, su un rapporto con i cittadini e soprattutto sulla prevenzione.

Prevenzione affiancata dall’attività di educazione stradale svolta insieme alle scuole: alla conferenza era presente anche il Liceo Artistico Brunelleschi, i cui studenti sono stati coinvolti unendo le loro abilità artistiche ai temi dell’educazione alla guida con un concorso pittorico a tema (vinto da Martina Wang). Non sono i giovanissimi a dare più problemi sulle strade di Montemurlo, ma i loro genitori: la fascia di età più coinvolta in sinistri è quella tra i quaranta e i cinquanta anni (anche se va considerato il maggior numero di patentati) e non in orario notturno ma durante le classiche tratte casa-lavoro, spesso a causa di disattenzioni. Sono invece i giovanissimi i più soggetti a lesioni, a causa di cicli e motocicli, soprattutto i ragazzi tra gli undici e i venti anni. Fortunatamente da tre anni non si registrano incidenti letali e nemmeno un pedone nell’ultimo anno è stato investito sulle strisce, erano tutti fuori dalla segnaletica apposita. In totale calano i feriti, con un buon riscontro sia sulla salute che sui costi “considerando che venti feriti in meno vuol dire un milione 400mile euro in meno di spese”, sottolinea il corpo della Polizia Municipale.

Attività sulle strade ma non solo: hanno coinvolto tutti gli aspetti della vita urbana, con una particolare attenzione anche agli illeciti economici. Importanti sono state le verifiche preventive sulle partite Iva, volte ad accertare la regolarità delle ditte (ben la metà risultano fantasma) e a storicizzare i dati per migliorare e velocizzare l’eventuale accertamento di reati. I controlli a tappeto pre-natalizi sono serviti ad abbattere gli incidenti relativa alla vendita illegale dei “botti” di Capodanno. In generale si è cercato di agire su due fronti: l’avviso di controllo, per scoraggiare comportamenti illeciti, seguito poi dal controllo effettivo. Altri interventi si sono poi registrati in materia ambientale ed edilizia, oltre che nel controllo di capi contraffatti. Una fitta attività spesso in collaborazione con la Guardia di Finanza, la Tenenza dei Carabinieri e l’Ispettorato del lavoro.

Per il 2015 queste collaborazioni puntano ad essere rinforzate. Verrà portata avanti la politica della prevenzione, rinforzando il ruolo sociale dell’agente. La Polizia Municipale, spiega ancora il Sindaco, verrà dotata di Segugio, la nuova apparecchiatura per il rilevamento in tempo reale delle targhe automobilistiche e la verifica di varie irregolarità, come il mancato pagamento dell’assicurazione. Infine, con un protocollo d’intesa con i Comuni di Prato e Calenzano e l’adesione al progetto regionale “Fare rete contro l’evasione”, anche la polizia municipale di Montemurlo avvierà una serie di controlli di polizia tributaria contro l’evasione fiscale.

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