Sono stati ritrovati e stanno bene i due ciclisti che si erano persi in durante un’escursione sulle montagne innevate di Cantagallo, nella Riserva dell’Acquerino. I due uomini, entrambi tra i 45 e i 50 anni, sono stati trovati attorno alle 22,30 da una squadra del distaccamento volontari dei vigili del fuoco di Vaiano. Si trovavano nel rifugio Cascina Le Barbe, a 800 metri di quota. Per raggiungerli i soccorritori hanno dovuto camminare lungo un sentiero innevato, visto che la zona non era facilmente raggiungibile con i mezzi. Secondo le prime informazioni i due ciclisti stanno bene e non avrebbero bisogno di cure mediche.
Gli escursionisti erano partiti da Prato questa mattina approfittando del bel tempo per fare un giro in bicicletta in montagna ma di loro si erano poi perse le tracce; i cellulari erano spenti e attorno alle 19 i vigili del Fuoco sono partiti con una squadra per cercarli seguendo il percorso che dovrebbero aver effettuato. Le ricerche si sono concentrano nel tratto tra le Cavallaie e il rifugio Le Cave, l’ultimo in cui i due uomini sono stati avvistati. Alle ricerche hanno partecipato anche i carabinieri, il Soccorso Alpino e squadre di volontari. A coordinare le ricerche la sala operativa della protezione civile della Valbisenzio, a Vaiano.
A quanto mi risulta le ricerche sono state coordinate dalla sala operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Prato. Per avere maggiori dettagli, chiamate loro, visto che le ricerche a persona sono di mera competenza dei Vigili del Fuoco. Tutti gli altri arrivano dopo e, se sono volenterosi, danno una mano.
State a casa a giocare a burraco…..
Ma una santa volta inizieremo a far pagare il dispiegamento di mezzi e uomini a queste persone, sarebbe il sistema per non perdersi più.
leggo solo commenti con scritto state a casa, ma l’importante è che stiano bene e non gli sia successo nulla no?
Ale, non ti preoccupare nessuno vuol togliere i meriti a i Vigili del Fuoco ma in tante occasioni se non ci fosse stata la partecipazione di squadre locali o altre forze dell’ordine anche dispiegando imponenti mezzi col piffero avrebbero trovato i dispersi. Poi ribadisco i commenti fatti, se gli facessero pagare tutte le forze messe in campo per la ricerca la prossima volta ci penserebbero bene a fare gli avventurieri poi ovviamente tutto è bene quel che finisce bene
ha ragione Ugo.