Viadotto bocciato dall’Anticorruzione, Bernocchi: “Il Pd ha fatto di tutto per perdere i finanziamenti e adesso i pratesi resteranno in fila per anni”

Dopo le contestazioni dell’Autorità nazionale Anticorruzione che, accogliendo i rilievi del consigliere del Pd Massimo Carlesi, hanno sollevato dubbi sull’iter avviato dalla giunta Cenni per costruire il viadotto al Soccorso (leggi l’articolo), interviene l’ex assessore alle Grandi opere Filippo Bernocchi. In una nota, il principale fautore del viadotto, non entra nel merito delle contestazioni, parla di clamore e titoli evocativi e afferma che il Pd ha ottenuto il suo scopo: quello di far perdere i finanziamenti del Governo per il raddoppio della Declassata. Ecco l’intervento di Bernocchi: “Tanto clamore, titoli evocativi, per una unica verità. Il finanziamento richiesto e ottenuto dalla giunta di centrodestra con tanto lavoro e impegno è andato perduto (forse anche a favore di opere della vicina Firenze) e quella opera che strangola la viabilità del Comune di Prato rimarrà incompiuta. Opera che, carte alla mano, poteva già essere in cantiere. Oggi Carlesi se ne vanta, il sindaco Biffoni vaneggia di soluzioni alternative (a quando una funivia?) ma la verità rimane una e una sola, il PD pratese ha fatto di tutto, ma proprio di tutto per far sì che questa opera finanziata dal governo non si facesse.
E tutto con buona pace dei pratesi che anche per i prossimi anni se ne staranno in fila per la assoluta incapacità di questa classe politica dirigente e di questa giunta a gestire la nostra città” conclude Bernocchi.