Le esportazioni dei distretti industriali toscani chiudono il 2014 in crescita del 3,2%, un risultato positivo superiore al dato nazionale (+2%). Tra le più importanti aree distrettuali troviamo il tessile e l’abbigliamento di Prato, che ha aumentato le esportazioni del 7,5% e che segue a ruota la pelletteria fiorentina, distretto leader (+11,5%). Rallentano invece le esportazioni di gioielli e della filiera dell’olio, quest’ultima penalizzata dal cattivo andamento della produzione. Ecco quanto emerge dall’ultimo Monitor realizzato dal servizio studi di Intesa San Paolo per Banca Cr Firenze. I buoni risultati toscani sono ottenuti sopratutto su mercati come gli Usa (+9,2%), ora al primo posto tra i paesi di destinazione del made in Tuscany.
