Per la prima volta Prato ospita Special Olympics, l’ associazione sportiva internazionale, riconosciuta dal comitato olimpico e dal CONI, fondata negli Stati Uniti da Kennedy Shriver nel 1968 allo scopo di organizzare allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettiva. I Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics quest’anno si rinnovano nella veste di “Play the games”, un lungo appuntamento con lo sport attraverso tutta Italia: 27 appuntamenti, da marzo a giugno, per portare a giro per la penisola una nuova sensibilità verso la disabilità intellettiva e per valorizzare il lavoro degli atleti, impegnati in ogni tipo di disciplina, ad eccezione degli sport di contatto. Dal 10 al 12 aprile farà tappa a Prato per le gare di ginnastica ritmica, per la prima volta separate da quelle di ginnastica artistica. Prato può contare su una grande tradizione nella ritmica e sul più grande gruppo di atlete Special Olympics in questa categoria, che ormai da dieci anni si allena, seguito ora dall’allenatrice Giulia Spinelli con il supporto di Diletta Pagnini e dell’associazione Arcobaleno.
Dello Special Team Prato fa parte anche Angela Magni, 34 anni, medaglia d’Oro di ritmica e scelta per rappresentare l’Italia durante i Mondiali estivi a Los Angeles: “Sono davvero molto contenta, quando è arrivata questa notizia non ci credevo, non me lo aspettavo. La passione per la ritmica è nata molto tempo fa, ho iniziato nel 2003 e da otto anni mi alleno con Giulia Spinelli, un’allenatrice molto brava. Sono felice di andare in America, anche perché potrò parlare inglese.”. Angela è infatti nata a Londra, parla fluentemente due lingue e non vede l’ora di tenere alta la bandiera italiana e quella di tutte le atlete con disabilità. Come ogni ginnasta spera di vincere ma, come recita il giuramento Special Olympics: “che io possa vincere ma, se non ci riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”.
Prima di pensare agli USA c’è però l’impegno casalingo dei giochi Nazionali: venerdì 10 aprile è previsto da programma l’arrivo delle delegazioni e la sistemazione delle stesse. Sabato 11 aprile, alle 9.30, inizieranno al Palarogai di Maliseti i preliminari che definiranno le batterie, poi via alle prime finali. Alle 21.30, in piazza delle Carceri, da non perdere la Cerimonia di Apertura: una serata che ricalcherà in tutto e per tutto lo spirito dei grandi eventi olimpici, con la presenza delle delegazioni, l’accensione delle fiaccole, il giuramento degli atleti. Appuntamento ancora per domenica 12 aprile, con le finali , sempre alle 9.30, le premiazioni e la cerimonia di chiusura in tarda mattinata. Circa 80 partecipanti per 13 squadre, in un’atmosfera veramente speciale: “E’ prima di tutto un divertimento, ma anche un’emozione unica da vivere, più che nello sport ‘tradizionale’. Le emozioni qui in ballo sono davvero tante”, spiega Umbero Spinelli, presidente dell’associazione Special Team Prato onlus, che ringrazia anche il Comune di Prato per l’impegno proferito nell’organizzazione di questo grande evento. “Ogni evento sportivo è importante, ma è ancora più importante ospitare una simile manifestazione e ne siamo fieri. Un grande evento per Prato e per far passare un messaggio anche fuori da qui, per sensibilizzare sul tema della disabilità intellettiva e per far vedere cosa questi ragazzi sono capaci di fare. Invito tutti a partecipare perché è davvero bello da vedere. Quando facciamo sport siamo tutti uguali”, è il commento del consigliere comunale con delega allo Sport Luca Vanucci, alla presentazione del programma di “Play the games”.
Un calendario ricco, che anticipa i Mondiali di Los Angeles e i giochi internazionali della Catalogna, ad ottobre a Barcellona. 27 eventi, 82 giorni di gara, 1968 ore di sport, un’unica emozione. All’insegna dello sport e dell’inclusione sociale.
Eventi Play The Games 2015: http://www.specialolympics.it
