19 Aprile 2015

Trasporto pubblico, 11 mila pratesi usano già la Carta Mobile: fino al 10 maggio sarà gratuita


Carta Mobile, al suo 54° giorno di vita, ha superato quota 10.000 tessere emesse. Sono precisamente 10.909 i nuovi supporti elettronici emessi in questi mesi dalle biglietterie CAP. Sono più di 4000 gli abbonamenti caricati sulla Carta Mobile fra annuali, trimestrali e mensili, e più di 8000 i biglietti venduti a bordo sempre grazie alle nuove tecnologie.

La nuova tessera, gratuita fino al 10 maggio (successivamente avrà un costo di 5 euro). coinvolge tutto il sistema di trasporto urbano prevede la validazione ogni volta che si sale a bordo, anche nel caso degli abbonamenti, cosa che non esisteva nel sistema cartaceo.

Proprio i dati circa le validazioni effettuate cominciano ad essere interessanti. Le oltre 5000 “bippate” dei giorni scorsi e la media ponderata delle validazioni giornaliere personali intorno a 0.90, dimostrano infatti che il concetto di carta mobile sta penetrando a fondo nella cultura cittadina e tutti gli utenti stanno utilizzando il nuovo sistema di bigliettazione nella maniera più consona.

Anche gli acquisti e le ricariche online da pc o smartphone di titoli di viaggio o di importi da utilizzare a scalare continuano a crescere.
La rivoluzione del trasporto pubblico locale iniziata con il nuovo anno sta pian piano trasformandosi in una vera e propria abitudine per i pratesi. Secondo Cap, la salita anteriore, uno dei primi step di realizzazione del progetto di rinnovamento, è ormai entrata a far parte dei comportamenti immediati degli utenti ed è perfettamente consolidata.

A maggio sarà commercializzata anche la Carta multipla di colore rosso, che a differenza della Carta Mobile non è personale ed è usa e getta, da 6 euro per 5 corse e da 12 euro per 10 corse.

Sarà sempre possibile acquitare il biglietto a bordo al costo di 2 euro, oppure via sms a 1,40 euro.
Per spiegare agli utenti le novità del biglietto elettronico, la Cap ha assunto per un paio di mesi 60 facilitatori e mediatori linguistici che saranno nelle biglietterie, alle fermate e a bordo dei bus.

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Carlo
Carlo
9 anni fa

Ben venga l’innovazione ma questo sistema non evita di non far salire chi è senza biglietto. Non era meglio installare dei tornelli o ritornare alla vecchia figura del bigliettaio?