Da lunedi 11 maggio arriva la Carta multipla, il carnet sotto forma di biglietto elettronico della Cap pensato per i frequentatori non abituali. Due le tessere disponibili: quella di colore verde da 6 euro, valida per 5 corse, e quella di colore rosso da 12 euro per 10 corse. La Carta multipla, a differenza della Carta Mobile, può essere utilizzata da più persone e non può essere ricaricata. Il costo della singola corsa, per chi acquisterà la Carta Multipla, resterà dunque invariato a 1,20 centesimi, mentre – sempre da lunedi – il biglietto cartaceo urbano da 70 minuti costerà dieci centesimi in più, ovvero 1,30 centesimi. Invariato il costo del biglietto via sms (1,40 euro) e quello acquistato a bordo (2 euro). La Carta Multipla sarà acquistabile presso le biglietterie Cap in piazza stazione, a Firenze in largo Alinari, e presso le rivendite autorizzate, alcune centinaia (molte di più dunque rispetto alle 71 dove oggi può essere ricaricata la Carta Mobile).
“Le tariffe sono ferme dal 2011 e scontiamo un mancato aumento di circa il 6-7% legato all’inflazione. Ma in accordo con l’amministrazione abbiamo deciso di attendere le disposizioni della gara unica regionale” ha spiegato il direttore di Cap Alberto Banci. “L’aumento è minimo e per le pochissime persone che decidono di non passare al sistema elettronico. L’amministrazione comunale ha scelto di penalizzare gli utenti occasionali salvaguardando chi usa il mezzo pubblico in modo continuativo” ha aggiunto l’assessore alla mobilità Filippo Alessi.
Multe anche agli abbonati se non fanno “Bip”
La Carta Multipla dovrà essere validata a bordo, accostandola al lettore ottico. Una procedura obligatoria anche per i possessori della Carta Mobile (14.092 tessere distribuite in poco più di due mesi con circa seimila abbonamenti caricati). Anche gli abbonati dunque dovranno strisciare la tessera elettronica e far scattare il messaggio sonoro “Bip” di convalida. Se non lo faranno, pur avendo pagato un regolare abbonamento, saranno passibili di una multa di 20 euro, ridotte a 10 euro nel caso in cui il pagamento avvenga entro 15 giorni.
La multa è prevista da una legge regionale che intende così assicurare una maggiore attenzione e “controllo sociale” all’evasione. Gli abbonati dovranno dunque abituarsi alla validazione (oggi la media è di poco superiore ad una validazione al giorno), ma la Cap fa sapere che fino al prossimo luglio i controllori per questo tipo di infrazione non emetteranno sanzioni, ma si limiteranno a consegnare materiale informativo sulla norma regionale. Anche i 62 facilitatori e 6 mediatori culturali, assunti dalla Cap per assistere gli utenti nel passaggio al biglietto elettronico resteranno in servizio fino a tutto il mese di luglio e saranno poi riassunti per un paio di mesi in autunno, quando si registra il picco nel rinnovo degli abbonamenti. Da lunedi prossimo, la Carta Mobile, finora gratuita, avrà un costo di emissione di 5 euro. Saranno inoltre aboliti alcuni titoli di viaggio poco utilizzati: l’abbonamento settimanale e quello mensile studenti, l’abbonamento mensile impersonale, i titoli famiglia, i biglietti venduti ai parcometri e i carnet cartacei da 10 biglietti giornalieri.
Il biglietto elettronico sarà esteso alle corse extraurbane
La rivoluzione dei biglietti elettronici è destinata ad allargarsi anche alle corse extraurbane. La Cap ne sta discutendo con la Provincia e nel giro di pochi mesi l’intera flotta sarà equipaggiata da un punto di visto tecnologico. In autunno, o ad inizio 2016 potranno dunque essere caricati sulla Carte mobile anche abbonamenti extraurbani e verranno lanciate Carte Multiple ad hoc con importi fissi legati al costo delle corse.
Intanto, come detto le a partire dal 23 febbraio, sono state emesse 14.093 tessere elettroniche e sono stati caricati su supporti elettronici l’equivalente di 12.681 abbonamenti su base mensile. Le ricariche sono state oltre settemila, di cui 609 via internet, con un importo medio per ogni singola ricarica di 7,66 euro.
Molti coloro che, nonostante il sovrapprezzo, continuano ad acquistare il biglietto a bordo: gli autisti ne hanno venduti 12.225. Quelli acquistati via Sms sono invece quasi cinquemila al mese. Il numero di bip è di 205.572 e nei feriali la media è di oltre cinquemila validazioni al giorno. Funziona la scelta di far salire i passeggeri dalle porte anteriore e di farli scendere da quelle posteriori: secondo una rilevazione della Cap, il 95,8 % dei viaggiatori ha capito e si attiene alle nuove norme.
La campagna nelle scuole e una mostra fotografica sui 70 anni della Cap
CAP e Comune di Prato, hanno ideato una campagna di sensibilizzazione dedicata alle scuole del territorio pratese, in particolare medie inferiori e superiori, che saranno coinvolte per far conoscere ai ragazzi pratesi l’utilizzo dei mezzo di trasporto del futuro in città, per trasmettere valori di partecipazione e rispetto reciproco insiti nel sistema di bigliettazione elettronica creando una sorta di moderna educazione civica sul nuovo servizio. Il progetto partirà a settembre 2015 e le scuole aderenti sono ad oggi 6: gli istituti comprensivi Nord, Marco Polo, Mascagni, Puddu, Mazzoni e l’istituto Gramsci-Keynes.
Le classi potranno partecipare attivamente con l’aiuto delle insegnanti creando un elaborato sui temi proposti e condividendolo in 140 caratteri tramite TWITTER. Il gradimento espresso dagli utenti del social network ai vari messaggi arrivati sul profilo twitter di Cap decreterà le classi vincitrici. In palio per i migliori elaborati premi in abbonamenti e biglietti elettronici gratuiti.
In occasione del 70° anniversario della Cooperativa Cap, per tutto il mese di settembre si svolgerà una mostra di foto e materiale d’epoca presso la Saletta Valentini in Via Ricasoli.
D.Z.
sarebbe utile poter fare anche per le corse extraurbane il biglietto via sms.
E su in vallata che ancora non sono neanche attivi nelle rivendite ( come me) le attivazioni delle carte che si deve fare????? Aumentano i biglietti senza dare una possibilità ai clienti di scegliere????