Il Comune vende due coloniche: quella di Capezzana tornerà alla famiglia che era stata sfrattata FOTO


La colonica di Capezzana tornerà alla famiglia Giuliani, che vi ha abitato per 50 anni, prima di essere sfrattata nel 2012 dal Comune, proprietario dell’immobile. I Giuliani acquisteranno la colonica, la tinaia e una piccola porzione di 1700 metri quadrati di terreno proprio dal Comune, che dopo due aste pubbliche e un avviso esplorativo andato a vuoto, ha accettato l’offerta di 450 mila euro.
Il contratto di vendita sarà stipulato in uno studio notarile nelle prossime settimane, quando l’acquirente avrà perfezionato le procedure per il mutuo e concluso il ripristino dei luoghi. Si tratta di abbattere delle piccole logge realizzate molti anni fa per il ricovero degli attrezzi agricoli, il cui smantellamento è quasi completato.

La famiglia Giuliani, come detto, ha occupato per decenni l’immobile, prima in regime di mezzadria, poi in affitto dalla proprietà: l’Opera Salvi Cristiani, e dal 1999 il Comune di Prato. L’azienda agricola di Capezzana è divenuta negli anni un punto di riferimento per produzioni di filiera corta, come il pane con grano Verna o l’allevamento dei bovini di razza calvanina, e per iniziative sociali, come la festa della battitura del grano e il progetto della fattoria didattica per le scuole. Il giorno dello sfratto molti imprenditori agricoli e amici testimoniarono solidarietà ai Giuliani e ci fu anche una manifestazione di protesta con i trattori, pony e cavalli, per le vie del centro (guarda il video).

Le coltivazioni e l’allevamento dei bovini sono proseguite dopo lo sfratto, con difficoltà, in terreni e strutture messe a disposizione da altri privati, anche in Calvana. Adesso la famiglia Giuliani potrà riportare gli animali a Capezzana e riprendere le orticolture. Il terreno precedentemente coltivato a cereali, circa dieci ettari, resta di proprietà comunale e a livello urbanistico è destinato a parco urbano. La vendita della colonica consentirà di chiudere un contenzioso legale tra i Giuliani e il Comune, che si trascinava da anni e che è stato superato anche grazie alla mediazione dell’assessore all’urbanistica Valerio Barberis.

Nelle casse del Comune entreranno dunque 450 mila euro a cui si aggiungono altri 160 mila euro che arriveranno dalla cessione di un’altra colonica ad un imprenditore cinese. Si tratta di un edificio in via Pollative al Macrolotto 1, ceduto a trattativa privata dopo che anche in questo caso erano andati deserti diversi avvisi di vendita.

Dario Zona

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
roberto
roberto
8 anni fa

ho partecipato, in quanto amico, dei suddetti. Gli esprimo la mia gratitudine per quanto si sono spesi finora. Per quato riguarda il comune…. A CASA!!!