27 Luglio 2015

Ex Creaf, pubblicato il bando per la gestione del parco scientifico: a fine anno si saprà chi realizzerà il centro


Inizia quest’oggi l’iter verso l’apertura dell’ex Creaf, il Parco scientifico e tecnologico: sul sito creafprato.com e sulla gazzetta ufficiale europea è stato pubblicata la procedura di gara per la concessione degli spazi di via Galcianese con cui uno o più soggetti potranno realizzare e gestire questo nuovo polo che si occuperò di ricerca e innovazione a livello internazionale. C’è tempo fino al 12 ottobre ed è richiesta una base annua di 420mila euro. La concessione non potrà superare i trent’anni e sono ammessi tutti i centri di ricerca universitari e privati che siano in linea con le caratteristiche del bando. Questa fase rappresenta la prequalifica, ossia la ricerca d’interessamento da parte delle aziende; seguiranno i tempi per la presentazione del progetto, per il dialogo competitivo e infine la presentazione delle offerte finali. A detta di Laura Calciolari, amministratore di Creaf srl – la società che gestisce la struttura – questo percorso dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno. Al massimo entro inizio 2016, se tutto va secondo le previsioni, il complesso di via Galcianese dovrebbe quindi poter definire il suo futuro, con un soggetto che, attraverso la ricerca, sviluppi nuova imprenditorialità, rafforzi i centri di competenza tecnologica con corsi di formazione e eventi di promozione delle attività di ricerca, promuova la collaborazione tra imprese e università e soprattutto, come ha sottolineato Laura Calciolari, fornisca la disponibilità a fare ricerca su richiesta a tutti gli interessati. “I laboratori saranno quindi aperti – ha detto Calciolari – a tutti coloro i quali cercheranno consulenze aziendali per la ricerca di nuovi prodotti e materiali da immettere sul mercato. Insomma, dopo le numerose polemiche politiche che si sono susseguite, s’intravede la fine di un progetto iniziato otto anni fa e costato oltre 25 milioni di euro. A cui si aggiunge un altro milione, visto che anche se è iniziata la ricerca del gestore, ancora però l’immobile non è stato completato. Per questo motivo, parallelamente a questo bando, è stata aperta una procedura per appaltare l’esecuzione dei lavori di completamento dell’immobile, per un importo complessivo, appunto, di un milione e cinquantamila euro. La Calciolari conferma comunque che la struttura sarà finita entro marzo 2016 e già sono sei i soggetti che si sono detti interessati alla locazione degli spazi all’interno del Centro per la ricerca e l’alta formazione, suddiviso nei due lotti di via Galcianese e via Dossetti: era stato infatti diramato, con scadenza 10 agosto, un avviso per la ricerca di soggetti con l’intenzione di utilizzare una parte degli spazi per le loro attività.

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slashpo
slashpo
8 anni fa

Quindi ex creaf,e adesso immobiliare creaf srl??
Che bel lavoro!!auguri