Là dove c’era un ospedale, tra qualche anno ci sarà un parco urbano. Lo ha annunciato l’amministrazione comunale; nel frattempo, da parte sua, la Asl 4 ha deliberato come dislocare i servizi sanitari ospitati nelle strutture dell’ex Misericordia e Dolce. Un lavoro di riorganizzazione che dovrebbe concludersi nel giro di un triennio, con effetto domino sulla dislocazione dei vari spazi e servizi.
Si inizia dal Centro Giovannini: il piano terra verrà interamente occupato dalla fisioterapia, compresa la porzione che attualmente si trova al chiostro del vecchio ospedale. al primo piano verrà riorganizzata la neuropsichiatria infantile, che attualmente è distribuita su più piani; sempre al primo piano verrà spostata l’ortopedia pediatrica, attualmente collocata nella palazzina ovest. Al secondo piano invece troverà posto il centro salute donna, insieme con gli ambulatori di urologia. Il terzo piano sarà invece interamente dedicato alla libera professione, attualmente collocata al primo piano. Per quanto riguarda la palazzina Ovest, il piano terra verrà occupato dalla guardia media, ambulatori polispecialistici, medicina legale, riabilitazione cardiologica; mentre l’ultimo piano verrà riservato al trasloco dell’hospice Fior di Primavera, attualmente in piazza del Collegio. Il primo piano verrà interamente dedicato alle cure intermedie – in aggiunta ai 12 posti letto già esistenti – con la speranza delle risorse del progetto speciale per Prato che consentano di poterlo ampliare. Nella palazzina di via Dolce de’ Mazzamuti, infine, arriverà al piano terra il centro salute mentale adulti (che ora si trova in via Torino), insieme agli uffici e ambulatori di specialistica e diagnostica extra ospedaliera. Novità anche per quanto riguarda i distretti socio sanitari: in Vallata verrà allestito un nuovo distretto nei locali messi a disposizione dalla Misericordia.
