Scuola, gli iscritti alle superiori superano quota 10 mila: 4 nuove aule al Buzzi e 3 al Livi


Manca meno di un mese all’inizio del nuovo anno scolastico per le scuole pratesi e la Provincia, combattendo con le enormi difficoltà finanziarie, è riuscita a far partire alcuni lavori di manutenzione straordinaria già in queste settimane, qualche altro intervento inizierà invece a settembre. Intanto la popolazione scolastica delle superiori cresce ancora, supera l’asticella dei diecimila iscritti attestandosi sui 10.500 per l’anno scolastico 2015-2016. Le iscrizioni alle classi prime riguardano circa 2.200 ragazzi, che diventeranno presumibilmente 2.700 (ma si tratta di una stima) considerando i bocciati e gli esiti degli esami di settembre.

Vediamo dunque i lavori della Provincia.

Al Liceo Livi sono in corso i lavori per la creazione di tre nuove aule didattiche insieme ad alcuni interventi di piccola manutenzione, rifacimento di porzioni di pavimento e l’imbiancatura di alcune zone. Le risorse, circa 30 mila euro, sono della Provincia che gestisce anche il cantiere.

All’Istituto Buzzi sono praticamente terminati i lavori per la creazione di quattro nuove aule e di un piccolo deposito. In questo caso i lavori sono appaltati e seguiti dalla Provincia, ma le risorse sono della scuola. Sempre al Buzzi sono in corso anche i lavori per la creazione di un nuovo laboratorio conto terzi per le analisi chimiche. Si tratta di un’attività collaterale a quella scolastica, che riguarda le imprese e che in questi anni ha avuto un notevole trend di crescita. Da qui l’esigenza di un laboratorio aggiuntivo, finanziato in parte dalla Regione Toscana, che avrà un costo di circa 300 mila euro per quanto riguarda la parte edile e impiantistica. La Provincia è stazione appaltante e gestisce il cantiere, la scuola provvederà, una volta conclusi i lavori, all’acquisto delle strumentazioni necessarie.

A settembre, come si diceva, partiranno i lavori per la manutenzione straordinaria e la messa a norma delle cabine elettriche del Gramsci-Keynes, interventi per un valore di circa 60 mila euro, previsti da tempo ma ‘bloccati’ dalle maglie d’acciaio del patto di stabilità. Sempre a settembre verranno eseguiti dei lavori impiantistici al Dagomari per la realizzazione di un nuovo impianto di rilevazione fumi che riguarda la sicurezza antincendio. L’impegno finanziario della Provincia in questo caso è di circa 20 mila euro.

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
angela
angela
8 anni fa

Sarebbe opportuno che i soldi della pubblica amministrazione e i nostri soldi !,venissero maggiormente utilizzati per la manutenzione degli edifici scolastici. E’ vero che la “buona scuola”la fanno gli insegnanti e non l’edificio… ma un ambiente accogliente e funzionante sicuramente invoglia gli studenti che lo frequentano tutti i giorni !