1 Settembre 2015

“Aspettando il 6 settembre”: il cartellone di eventi per il 71° anniversario della Liberazione di Prato


Un fine settimana ricco di eventi per celebrare il 71° anniversario della Liberazione di Prato dall’occupazione nazifascista e per mantenere viva la memoria degli eventi drammatici che segnarono profondamente il cammino democratico del paese. E’ stato presentato il cartellone di “Aspettando il 6 settembre”, promosso da Comune, Anpi e Museo della Deportazione e Resistenza.

Le celebrazioni prenderanno il via venerdì 4 settembre e culmineranno, come ogni anno, domenica 6 settembre con la marcia della pace da Villa Fiorita a Figline, luogo dell’eccidio dei 29 martiri del paese.

“Un ricco programma di appuntamenti frutto della collaborazione tra i vari soggetti che in città si occupano di tenere viva la memoria – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Simone Mangani -. Come Comune siamo punto di riferimento per queste forze e cerchiamo di ricordare e promuovere, ogni giorno dell’anno, questo lavoro portato avanti in maniera diretta dai veri protagonisti”.

Dal 4 al 6 settembre a Palazzo Banci Buonamici sarà attivo un punto ANPI, realizzato in collaborazione con gli studenti delle scuole medie superiori della città.

Due poi, nello specifico, gli eventi organizzati dal Museo della Deportazione.

“Venerdì 4 settembre alle 21 l’appuntamento è in piazza 29 Martiri a Figline con ‘Scalpicii sotto i platani. L’eccidio di S.Anna di Stazzema’, lo spettacolo teatrale di e con Elisabetta Salvatori – ha spiegato Aurora Castellani, presidente del Museo -. Mentre il 5 settembre alle 21 sarà la volta de ‘Il peso della storia’, altro spettacolo itinerante realizzato dalla compagnia di teatro e musica “Octava Rima”. In programma, un itinerario narrativo per le strade dello storico borgo di Figline, con sosta finale al Museo”.

Sempre sabato 5 settembre, ma in mattinata – alle 10.30 in Salone Consiliare – si terrà invece la consegna dei riconoscimenti ai 21 partigiani pratesi ancora in vita. Un momento emozionante, durante il quale verrà donato un pensiero speciale: una litografia realizzata da Gilberto Tozzi.

Per chiudere, gli appuntamenti di domenica 6: alle 18 al giardino Buonamici, la presentazione del volume “La resistenza perfetta”, di Giovanni De Luna. Alle 21,30, infine, la partenza della marcia della pace da via 7 marzo.

 

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giannetto malespini
giannetto malespini
8 anni fa

Gli Alleati giunsero il 9 settermbre, e trovarono una citta’ deserta perche’ i tedeschi se ne erano andati alcuni giorni prima.Il CLN era nascosto in un convento cittadino.Questo lo scrisse nel primo rapporto il Maggiofe comandante Harold W: Reilly.quindi per la verita’ storica la citta’ non fu liberata dai partigiani, come diversi ‘storici’ della sinistra hanno scritto per decenni…….

n,b possiedo copia della relazione Alleata sulla citta.