E’ entrata in vigore lo scorso 1° luglio ma l’imposta di soggiorno sembra già far tribolare gli operatori pratesi del settore. La tassa turistica porta con sé una scia di grattacapi per il comparto, costretto – di fatto – a sostituirsi al Comune nella riscossione materiale del tributo.
A distanza di mesi dal suo ingresso in città, ci si interroga ancora sulla necessità del balzello, in un momento di crisi generale.
La presentazione del portale per il calcolo e la riscossione trimestrale dell’imposta è stata l’occasione per un nuovo confronto. Il software dovrebbe semplificare le procedure e automatizzare la gestione, con risparmi in termini di carta e tempo.
In salone consiliare non sono mancati però malumori e critiche all’indirizzo della Giunta.
“Questa imposta di soggiorno comporta degli aggravi per gli albergatori non indifferenti – sottolinea Roberto Cervellati, albergatore -. Si parla di costi, tempo e altro che non vegono riconosciuti alla categoria. In pratica noi dobbiamo addossarci una serie di rischi e fare da esattori per il Comune”.
“Dovrebbero renderci le cose più semplici – rincara la dose Carla Stefanelli -. Invece tutta questa burocrazia non ci agevola. La maggior parte dei titolari degli hotel, stamani, non è d’accordo a lavorare così tanto per un’imposta di soggiorno”.
Dati provvisori su quanto versato finora dai visitatori non sono disponibili, ma l’assessore al Bilancio Monia Faltoni garantisce che saranno rispettate le previsioni comunali: 300mila euro nei primi sei mesi, da luglio a dicembre 2015, da convogliare sui capitoli della promozione e della cultura.
“Siamo aperti e disponibili a confrontarci con gli operatori e a recepire le istanze degli albergatori per migliorare il regolamento della tassa di soggiorno – conclude l’assessore Faltoni -. I nostri uffici sono aperti e la Giunta intende dialogare con la categoria, in un confronto a 360 gradi”.
Giulia Ghizzani
tassa di soggiorno,parcheggio a pagamento anche di notte e poi…. un milione di euro regalati ai dirigenti di vari enti comunali.