30 Novembre 2015

Furti, Grignano e Cafaggio prese di mira: abitazioni svaligiate e spaccate alle auto in sosta. Gli obiettivi identificati tramite segni in codice


L’ultimo episodio è accaduto questa mattina, intorno all’ora di pranzo. Vetri infranti del finestrino dell’auto, parcheggiata nella zona dell’Ippodromo, per rubare la borsa dimenticata al suo interno: “Mi hanno preso tutto: bancomat carta di credito libretti degli assegni, e poi le chiavi di casa e la macchina fotografica”, si sfoga la vittima su Facebook. E’ l’ennesimo episodio di furti accaduti nella zona, tra le frazioni di Grignano e Cafaggio. Nel tardo pomeriggio di ieri un’altro episodio, stavolta con la visita dei ladri in un appartamento. Come racconta la vittima, una giovane madre che si sfoga anche lei su Facebook, i ladri sarebbero entrati approfittando dell’assenza della famiglia e hanno messo sottosopra l’intero appartamento. “Si pensa a cosa rubano  – dice la donna, che abita in un appartamento a Cafaggio – al danno economico che possono aver procurato… Senza pensare al danno psicologico che possono creare in una bimba di 9 anni che alle 2:45 mi chiama chiedendomi di venire nel lettone perché non ha chiuso occhio e ha paura!” I ladri avrebbero lasciato dei segni sulla cassetta della posta, sembra che si tratti di un sistema di segni convenzionale per identificare le abitazioni “buon obiettivo”, oppure “non interessante”, o ancora dove vive una “donna sola”. La donna avrebbe riscontrato alcuni di questi segni sulla sua cassetta della posta e avverte “Fate attenzione, è un sistema che esiste, non sono suggestioni”. Il furto è stato poi denunciato ai carabinieri. 

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