Una cerimonia per ricordare i caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale. E’ quella che è stata organizzata ieri dalla Misericordia di Prato, nella ricorrenza di due anniversari, il centenario della Grande Guerra e il settantesimo della fine del secondo conflitto mondiale. Alle 9.30 i fratelli e le sorelle dell’Arciconfraternita hanno ricevuto le associazioni d’Arma e le autorità, con le quali sono partite in corteo verso il cimitero della Misericordia, dove è stata celebrata una messa all’oratorio del Redentore. Il culmine della commemorazione ha avuto luogo presso la Cripta dei Deportati e presso la Montagnola, area all’interno del cimitero di via Galcianese adibita al culto del confratelli caduti in guerra.”E’ stata grande la partecipazione da parte dei confratelli” commenta Paolo Bandini, proposto della Misericordia “ma con questa cerimonia vogliamo ricordare non solo loro, bensì tutti quelli che hanno perso la vita nei due conflitti mondiali”. Un evento solenne, quello di ieri, che ha concluso l’Ottavario di novembre, dedicato proprio alla commemorazione dei defunti. La Misericordia ha voluto scolpire questo momento, insieme alla storia dei luoghi in cui si è svolto, nel volumetto dal titolo “I Cimiteri dell’Arciconfraternita della Misericordia di Prato” consegnato a tutti i presenti alle celebrazioni.
