“Martedì sarò a Prato”. Lo ha annunciato Papa Francesco questa mattina, domenica 8 novembre, prima della recita dell’Angelus in piazza San Pietro a Roma.
Affacciato dalla finestra del suo studio a Palazzo apostolico il Pontefice ha detto che domani inizierà un “importante evento di comunione e riflessione”, riferendosi al Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze, la grande assemblea della Chiesa italiana riunita per tracciare gli orientamenti pastorali per i prossimi dieci anni.
“Anche io avrò la gioia di parteciparvi nella giornata di martedì prossimo – ha detto Francesco – dopo un breve passaggio per Prato”.
Il riferimento alla visita nella nostra città, anche se breve ed inserito all’interno di varie comunicazioni, ha colpito molto i pratesi. In redazione ci sono arrivate molte segnalazioni in proposito da parte dei nostri lettori e telespettatori. A testimonianza del grande fermento e dell’emozione che Prato sta vivendo in queste ultime ore di attesa.
L’ultima volta che un Pontefice ha citato Prato durante l’Angelus fu nel marzo del 2009 quando Benedetto XVI espresse vicinanza alla città dopo la grande manifestazione “Prato non deve chiudere” che si è tenuta nel febbraio del 2009. (Leggi l’articolo su Toscana Oggi)
