“La collaborazione tra la Camerata strumentale e la Scuola di musica Verdi è andata completandosi negli ultimi anni e questo ha permesso a Prato di ampliare la divulgazione e fruizione della musica d’arte”. Parola di Barbara Boganini, sovrintendente della Camerata strumentale “Città di Prato”. Si può dire che sia questa la grande novità dell’anno che si è appena aperto per la Scuola di musica Verdi: l’entrata a regime della collaborazione con l’altra istituzione cittadina nell’ambito della promozione musicale, ovvero la Camerata strumentale “Città di Prato”. Non è un mistero che quest’ultima abbia da tempo affiancato alla sua funzione di promozione musicale anche quella della formazione. Nasce così un’alleanza strategica che presto assumerà le forme di un lavoro fianco a fianco a palazzo Martini in via S. Trinita, futura sede anche della Camerata, e che ha permesso alla Scuola di musica che già lì è collocata di ampliare l’offerta didattica. Tra i nuovi corsi, “Eccocisuono !”, dedicato alle coppie in attesa da quinto mese in poi, che trasmetterà ai genitori le competenze necessarie per utilizzare al meglio i materiali musicali sia in fase prenatale che durante tutto il primo anno di vita del bambino. Poi anche “Musicardanzando”, un laboratorio creativo dedicato ai bambini che unisce danza e musica, che verrà attivato accanto ai progetti già in essere dedicati ai più piccoli “Musica piccina” per bambini dai 36 ai 48 mesi; “Nuovo progetto per bambini Speciali”, pensato ad hoc per bambini portatori di handicap e “Prato Sinfonietta”.
