17 Dicembre 2015

Il Cgfs mantiene la gestione delle piscine comunali: superati i rivali romani grazie a un ribasso d’asta del 26%


Il Centro Giovanile di Formazione Sportiva (Cgfs) si è aggiudicato per i prossimi due anni la gestione delle piscine comunali di San Paolo, Iolo, Gescal, Galilei e Universo. Il Cgfs ha ottenuto oggi l’aggiudicazione provvisoria del servizio, in una gara indetta dal Comune di Prato che ha visto concorrere anche un gruppo romano: l’associazione temporanea di imprese ASD Acquasport SSD Imperium Arl. Il Cgfs ha ottenuto un punteggio migliore sia per l’offerta tecnica (personale utilizzato, attività organizzate e piano di utilizzo delle strutture) sia per quella economica.
Se il ribasso presentato per il periodo dal 1 luglio 2016 al dicembre 2017 (rispetto alla base di gara di 242.700 euro) è stato lo stesso per entrambe le candidature (26%), il Cgfs ha fatto una proposta più vantaggiosa per la gestione delle piscine nel primo semestre 2016: 26% di ribasso rispetto ai 90 mila euro a base d’asta, a fronte del 21% prospettato dai rivali romani. Nel complesso il nuovo gestore, su cui ricadono i costi del personale e della manutenzione ordinaria, dovrà versare al Comune 246.198 euro.

Il Cgfs, che ha in gestione fino al 2020 anche la piscina di via Roma, mantiene dunque l’affidamento delle 4 piscine Galilei, Iolo, Gescal e San Paolo, le palestre adiacenti a queste ultime due strutture, alle quali si aggiunge la piscina Universo, tornata nella disponibilità del Comune visto che la Polisportiva Universo non è riuscita ad onorare rate del mutuo per quasi 900 mila euro. Il Comune nel 2003 aveva infatti stipulato con la Polisportiva una sorta di project financing e si sostituirà nel pagamento del mutuo in virtù di una garanzia fideiussoria prestata nell’aprile 2005.

Gli uffici comunali dovranno ora a stretto giro di posta compiere le ultime verifiche formali, procedere all’aggiudicazione definitiva e stipulare il contratto. L’inizio del servizio è previsto dal 1 gennaio 2016. Per quanto riguarda le attività in corso è confermato, fino alla prossima estate, il calendario di utilizzo delle vasche con corsi di nuoto e attività agonistiche. Per consentire al gestore un margine di imprenditorialità più ampio, il bando prevede che dalla prossima stagione venga ridotto dal 70% al 60-65% circa la disponibilità delle associazioni sportive ad usufruire dello spazio acqua. Ma il Cgfs fa sapere di voler mantenere l’equilibrio esistente e garantire un ampia fruizione degli spazi a beneficio delle società sportive.

Dario Zona

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