I ladri sono tornati a visitare la scuola paritaria don Bosco di Mezzana. Ieri mattina, mercoledì 16 dicembre, quando gli addetti delle pulizie sono entrati nella struttura in via Lorenzo Valla hanno capito subito che qualcosa non andava. Tre porte d’ingresso erano spaccate, una di queste completamente smurata, e all’interno tutto era a soqquadro. I malviventi hanno portato via due computer portatili e una busta contenente duecento euro, raccolti dai bambini a favore della campagna “Adotta una famiglia” dell’Emporio della Solidarietà. Credendo di trovare qualche spicciolo, i ladri hanno rotto anche la cassetta contenente le letterine scritte dagli alunni a Babbo Natale. L’episodio avviene a poco più di un mese da un altro furto compiuto nella stessa scuola a novembre. In quella occasione erano stati portati via una videocamera, una macchina fotografica e un portatile. Quella volta qualcuno si era intrufolato nell’edificio passando da una finestrella.
Nonostante il furto e il disordine creato dai ladri in cerca di qualcosa da rubare, le lezioni ieri mattina si sono tenute regolarmente per i circa duecento alunni della Don Bosco, suddivisi tra primaria, infanzia e nido. “Ci siamo accorti del fatto intorno alle 7,20 – racconta la dirigente scolastica Alba Aquilano – e abbiamo deciso di non rimandare i bambini a casa. Per prima tutto è stato rimesso in ordine, gli ambienti sono stati sanificati e alle 8,45 gli studenti sono entrati nelle proprie aule. Eravamo molto amareggiati, ma il furto è stata una occasione per fare una lezione di educazione civica e per parlare del rispetto delle cose altrui”.
La scuola dunque sembra essere nel mirino dei ladri, per questo il Consiglio di istituto sta pensando di rafforzare le misure di sicurezza mettendo le inferriate a porte e finestre del piano terra e anche, se necessario, a installare un sistema di allarme. Intanto un gruppo di genitori ha voluto fare una colletta per ricomprare la videocamera e la macchina fotografica rubate.
