Allarme bomba questa mattina alla sede pratese di Equitalia. Intorno alle 10 una telefonata anonima alla redazione del Tirreno ha fatto scattare l’allarme e l’intervento della polizia. Gli agenti, sul posto, hanno evacuato tutta la sede, bonificato e fatto poi rientrare i dipendenti. L’intervento è durato circa 40 minuti. L’intervento è stato messo in atto dalle forze dell’ordine dopo che attorno alle 10 era giunta una minaccia alla redazione locale del quotidiano il Tirreno. “Abbiamo messo una bomba a Equitalia a Prato. Morte agli invasori”, ha detto un anonimo al telefono. L’intervento ha interessato alcune decine di persone. “Era una voce maschile senza inflessioni – racconta la giornalista del Tirreno che ha risposto al telefono – che oggi lunedì 11 gennaio, alle 9,50, ha chiamato il numero della redazione del Tirreno di Prato per annunciare un attentato nella sede di Equitalia”. La giornalista non esclude che la telefonata fosse registrata. La telefonata anonima è stata segnalata alla Digos che ha immediatamente provveduto ad avvertire la direzione della sede di viale Montegrappa.
