31 Gennaio 2016

Dalla terapia alla “Terra Pia”: il pellegrinaggio dei malati psichici da Prato a Roma lungo la Francigena


Tredici giorni in cammino lungo la via Francigena verso Roma. A rendere straordinario questo viaggio a piedi in occasione del Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco sono i suoi protagonisti e il fine con cui viene realizzato: a mettersi in cammino saranno infatti persone provenienti dal disagio psichico, familiari e volontari delle associazioni del territorio pratese che si occupano di salute mentale e operatori del Dipartimento di salute mentale di Prato. Non a caso il titolo dato a questa iniziativa è, con leggera ironia, “Dalla terapia alla Terra Pia”.

L’esigenza di realizzare questo “ pellegrinaggio” è nata fra volontari e utenti delle associazioni coinvolte per confrontarsi in un viaggio mistico, di riflessione ma anche pieno di avventura. Il cammino, lungo circa 250 km , partità da Monteriggioni ( Siena) con arrivo a Roma-Città del Vaticano il 12 giugno 2016, data nella quale sarà celebrato Il Giubileo degli ammalati e delle persone disabili. Il pellegrinaggio è aperto a tutti i cittadini che vorranno unirsi. Il viaggio viene visto e sentito nell’ottica della piena integrazione sociale, nella ricerca del benessere della persona sia dal punto di vista fisico che psicologico. L’obiettivo del viaggio è far vivere a persone che vivono una situazione di disagio un’ esperienza di un lungo viaggio a piedi dove si sperimenta il confronto con gli altri, con le proprie capacità e diversità. Raggiungere Roma  è una meta e un inizio, per persone che vivono sulla propria pelle il pregiudizio e lo stigma, l’impresa del “viaggio” realizzata assieme è il “si può fare” condiviso.

Il crowdfunding – Per finanziare il viaggio, gli operatori hanno lanciato una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma produzionidalbasso.com: l’obiettivo è arrivare a 2000 euro, e le quote sono ripartite da un minimo di 10 euro a un massimo di 50. “A chi finanzierà questa avventura daremo poi un omaggio”, precisa Luciano Giusti, operatore della Polisportiva e tra gli accompagnatori nel viaggio a piedi. “Al nostro ritorno daremo una festa per raccontare la nostra esperienza e quella sarà l’occasione per ricompensare chi ci ha permesso di metterci in cammino”.  Ecco il link per sostenere i viandanti

Organizzatori –  Capofila tra gli organizzatori di questo viaggio c’è l’Associazione PANGEA di Prato, con partner: la Congregazione Suore Domenicane di Iolo, la Parrocchia S. Pier Fiorelli, l’Associazione di Volontariato DIAPSIGRA sez di Prato; l’Associazione Promozione Sociale Nuove Idee; l’Associazione Promozione Sociale ANIMAL HOUSE; l’associazione ASD Me La cavo; l’associazione di volontariato ASD AURORA; l’associazione Campo di BOOZ.
Lu. Pe.
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