Sanità, Mazzetti (FI): “Perché i 3,5 milioni promessi per l’ospedale sono diventati 500mila euro?”

Come mai i 3,5 milioni di investimenti promessi a maggio 2015 dalla Regione per il nuovo ospedale si sono trasformati in 500mila euro? Perché non è stato portato avanti il processo partecipativo sul futuro del Misericordia e Dolce? Sono alcune delle domande che la coordinatrice provinciale di Forza Italia Erica Mazzetti pone al sindaco Biffoni, al consigliere regionale Pd Nicola Ciolini e al presidente Enrico Rossi. “Le forti criticità del nuovo ospedale – scrive Mazzetti in una nota – con le sue carenze strutturali e logistiche ed i conseguenti problemi che ne comporta è ben noto, tant’è che  Forza Italia con tutte le persone di buon senso, compreso l’ex presidente dell’ordine dei medici nonché attuale assessore alla sanità comunale, rilevano almeno dal 2008”. Per Erica Mazzetti, insieme agli errori legati alla costruzione di un ospedale di questo tipo, si aggiungono anche quelli del Parco Centrale di Prato, il cui progetto è stato portato avanti senza aver avviato un processo partecipativo. “Visto che il Comune di Prato – scrive ancora – è dotato di un regolare strumento detto Regolamento della Partecipazione suggerisco agli amministratori di attuarlo  come disciplinato e approvato, premesso che irregolarmente ad oggi non è stato da loro applicato, ed iniziare tale percorso al fine di avere dei consigli dal territorio. Ma l’attuale amministrazione preferisce decidere nelle stanze chiuse almeno non è disturbata”.