Questa mattina personale appartenente alla Polizia Commerciale Amministrativa e Anticontraffazione, è intervenuta in Via Marini per verificare la regolarità di un Internet Point, all’interno del quale erano stati installati dei videogiochi.
Dal controllo è risultato che i giochi erano stati installati nonostante il diniego espresso da parte dei competenti organi Comunali i quali avevano dato parere negativo in quanto, oltre alla mancanza dei requisiti strutturali, l’attività risultava essere troppo vicina ai cosiddetti “luoghi sensibili”, nella fattispecie le scuole di Via Filzi.
Il regolamento Comunale, infatti, prevede che le attività di videogiochi e VLT debbano essere collocati ad una distanza di almeno 500 metri dai luoghi sensibili ( scuole, chiese, asili). Per questo motivo gli agenti di Piazza macelli hanno provveduto a contestare alla titolare, una cittadina Cinese di 29 anni,una sanzione di 1032 euro. L’attività è stata sequestrata. Sempre nell’ambito di questi controlli un circolo gestito da cittadino cinese sempre in via Marini è stato sanzionato per la medesima violazione e con il sequestro dei giochi non autorizzati.
