Pratofarma e Admenta sostengono l’Emporio della Solidarietà donando prodotti di prima necessità per i bambini. E’ stato infatti siglato a fine anno l’accordo tra la società che gestisce le farmacie pratesi, e che fa capo alla holding Admenta, e l’Emporio della Solidarietà, una realtà che da anni in città si occupa dell’aiuto alle famiglie meno abbienti, fornendo loro generi alimentari di prima necessità.
“L’Emporio è un punto di riferimento importante per la nostra comunità, in grado di aiutare le persone che stanno vivendo un periodo di difficoltà economica – ha spiegato il vicesindaco Simone Faggi -. L’amministrazione comunale ha un’attenzione particolare nei confronti della povertà urbana che sta imperversando e che trova nell’Emporio della Solidarietà un’ancora di salvezza. Non possiamo quindi che essere soddisfatti di questo accordo con PratoFarma e Admenta, grazie al quale sarà possibile andare incontro ancora di più alle famiglie che hanno bimbi piccoli e che necessitano di prodotti per la prima infanzia”.
Grazie a questa collaborazione nelle varie farmacie pratesi vengono raccolti tutti quei prodotti per la prima infanzia, come latte in polvere, omogeneizzati, bevande e biscotti, a due mesi dalla loro scadenza. Il materiale viene poi portato nella farmacia comunale 12 (via Cavour), e da lì viene consegnato a personale dell’Emporio, che lo porta nella sede del supermercato solidale di via del Seminario.
“Questa collaborazione è un grandissimo vantaggio per noi, poiché ci permette di recuperare prodotti alimentari anche costosi che prima eravamo costretti a comprare: latte in polvere e omogeneizzati sono infatti la merce più richiesta, ma anche quella più dispendiosa – ha aggiunto il coordinatore dell’Emporio della Solidarietà Umberto Ottolina -. Sono 140 le tessere dedicate all’infanzia, grazie al supporto di Admenta e Pratofarma possiamo riuscire a soddisfare le esigenze di coloro che altrimenti non potrebbero permettersi di comprare determinati prodotti”.
L’Emporio della Solidarietà ha già ricevuto nei mesi scorsi, subito dopo la stipula dell’accordo, alcuni aiuti, poche settimane fa è stata effettuata un’altra consegna: sono stati ritirati prodotti per un valore di circa 5mila euro.
“E’ un aiuto nel settore pediatrico che ci permette di curare l’aspetto sociale e i suoi servizi, un modo per trasformare uno spreco in risorsa – hanno spiegato Marilena Stefanati, direttrice area sud per Admenta Italia e Stefano Lenzi, presidente di Pratofarma -. Si tratta di prodotti ancora utilizzabili, a due mesi dalla loro scadenza, ma che non possono essere tenuti per legge nelle nostre farmacie e che saremmo costretti a buttare, ma che abbiamo quindi deciso di donare gratuitamente alle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà economica”.
