3 Febbraio 2016

Emergenza droga, aumentano i pazienti trattati dall’Asl: oltre duemila casi nel 2015. In calo le overdose


Mentre in città prosegue il dibattito sull’uso e il commercio illegale di sostanze stupefacenti, l’Asl diffonde i numeri di un fenomeno in crescita: negli ultimi anni si è registrato infatti un aumento degli utenti che si rivolgono al Servizio dipendenze dell’Azienda Sanitaria. Nel 2015 sono state 2.126 le persone che hanno ricevuto trattamenti, contro le 1.811 del 2014.

L’aumento ha riguardato tutta la fascia d’utenza, in particolare coloro che hanno richiesto trattamenti per droghe illegali, circa il 24% delle richieste totali registrate.

Lo scorso anno, dei 316 utenti che si sono rivolti al servizio per trattamento droghe illegali, 201 sono risultati residenti nel comune di Prato, in altri comuni italiani o senza fissa dimora. Gli stranieri sono 77 : 55 provenienti da Marocco e Tunisia, 7 utenti di nazionalità cinese, mentre i restanti 15 appartengono a 14 nazionalità diverse.

Il boom di domande è marcato in tutti target d’età, in particolare nella fascia 20-24 anni.

Non è tutto. Il Servizio Tossicodipendenze collabora inoltre con il Dipartimento Emergenza urgenza per la definizione dei casi di overdose. Nel 2014 sono stati rilevati 168 casi di overdose, scesi a 149 nel corso del 2015 (la riduzione è stata del 10%).
L’aumento di nuove richieste di trattamento per sostanze stupefacenti e la riduzione di casi di overdose possono essere attribuite – spiega l’Asl – all’attenzione e alle azioni avviate con il progetto “Outsiders” degli operatori di strada.

“Da marzo a maggio 2015 – sottolinea Antonella Manfredi, direttore del Servizio Tossicodipendenze – gli operatori del progetto Outsiders hanno effettuato una mappatura del territorio concentrandosi nella zona della stazione ferroviaria di Porta a Serraglio e nelle aree adiacenti. Sono state descritte le modalità di spaccio e di consumo relative alle diverse sostanze, in particolare eroina e cocaina. Dopo questa fase conoscitiva, gli operatori sono passati alla fase di contatto con i consumatori e all’attivazione di una serie di interventi finalizzati a ridurre nell’immediato i danni e i rischi rilevati”.

Professionisti dell’Azienda Sanitaria fanno parte della Commissione speciale di studio sul fenomeno della tossicodipendenza in città e lavorano in stretta sinergia con le istituzioni, proponendo azioni interistituzionali di prevenzione e contrasto al fenomeno della tossicodipendenza.

Nel 2015 è stata dedicata una giornata di studio ai nuovi scenari di droghe all’aperto. Il prossimo appuntamento sarà dedicato alla “Prevenzione del fenomeno e promozione attività educative”. L’Azienda Sanitaria sta svolgendo un percorso di formazione che coinvolge 45 insegnanti e 432 studenti.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments