La Confesercenti ha un nuovo direttore e, per la prima volta in 45 anni, si tratta di una donna. Gianna Rafanelli è stata eletta all’unanimità, ieri sera, durante la riunione della presidenza di Confesercenti di Prato. Alla riunione erano presenti il Presidente Regionale Nico Gronchi e il Direttore Regionale Massimo Biagioni. La Confesercenti con i suoi 2.500 soci, le oltre 700 imprese che si avvalgono dei servizi ed i suoi 37 dipendenti è una delle realtà provinciali più importanti nel panorama della Confesercenti della Toscana. Nel suo discorso di insediamento il nuovo direttore si è soffermato sulla attuale situazione del commercio nella realtà pratese, sottolineando come la Confesercenti si deve sempre più porre come punto di riferimento degli imprenditori e delle istituzioni locali. Gianna Rafanelli ha sottolineato come prioritari per il rilancio del commercio nella nostra città alcuni temi quali la sicurezza urbana, la sburocratizzazione del rapporto tra imprese ed enti pubblici, la semplificazione fiscale, e la necessità dell’abbassamento della tassazione locale (tasi tari, occupazione suolo pubblico, tassa per al pubblicità ecc. ecc) che ormai è divenuta un vero e proprio socio delle aziende del commercio. “Da troppo tempo la complessità e la entità del Fisco impedisce di crescere alle nostre aziende”, ha affermato Gianna Rafanelli. La nuova direttrice ha poi sottolineato, rilanciando un modo nuovo di fare concertazione, come per affrontare le sfide che la crisi impone sia necessario “fare squadra, mettere insieme le forze: Amministrazioni Locali e Associazioni di categoria per trovare insieme la strada per dare risposte a i mille problemi delle imprese”. Gianna Rafanelli ha poi concluso il suo intervento ricordando come la Confesercenti deve sempre più essere “un moderno sindacato di imprese” che sempre più dovrà “dare opportunità alle imprenditrici e agli imprenditori che tutte le mattine intraprendono le loro attività e vanno avanti nonostante tutto. Abbiamo potenzialità straordinarie – ha detto – dobbiamo metterle in campo coinvolgendo anche i commercianti che non aderiscono alla nostra Associazione su temi specifici, avvicinando i nostri Associati e i non Associati, facendogli sentire la nostra presenza e vicinanza, migliorando la nostra capacità di farci conoscere, far comprendere le nostre iniziative per le attività del commercio e dei servizi, migliorando la nostra capacità di informazione e l’immagine della Confesercenti”. Il presidente Lassi nelle sue conclusioni ha ringraziato il vecchio direttore Aldo Lorenzi per il lavoro svolto negli ultimi difficili anni ed nell’augurare un buon lavoro al nuovo direttore ha ricordato come la scelta di Gianna Rafanelli sia un esempio da seguire in Confesercenti ma più in generale nel mondo della rappresentanza e della politica in quanto con Gianna si è premiato la meritocrazia, e le capacità professionali ed umane.
