5 marzo 2016, a distanza di un anno dalla tempesta di vento che colpì la città, questa mattina è stata posta la prima pietra alle mura di San Niccolò in via Dolce de’ Mazzamuti. La cerimonia dà il via all’intervento di restauro, la cui fine è prevista per settembre 2016. 300mila euro il costo dell’intervento, di cui 85mila sono stati raccolti grazie alle iniziative promosse dal Comitato Insieme per San Niccolò Onlus, 20mila sono stati offerti dalla curia e la differenza dalla Fondazione Conservatorio San Niccolò.
Quella del Comitato è stata una vera e propria campagna di crowdfunding civico che continuerà – il vento infatti ha causato anche altri danni nel complesso di San Niccolò – e che potrebbe diventare un esempio anche per altre opere in città.
Alla cerimonia erano presenti – tra gli altri – il sindaco Matteo Biffoni, il vescovo Agostinelli, che ha benedetto la pietra; l’avvocato Guido Giovannelli per la Fondazione, l’architetto Cristiano Zani del Comitato, la soprintendente di Firenze – Prato – Pistoia architetto Alessandra Marino.
Nel video le interviste
faccio presente che ancora oggi a distanza di un anno dalla tempesta di vento,in via delle gardenie ci sono delle radici di alberi sradicati alte 70/80 cm a meno di 2 metri di distanza dalle terrazze dei residenti.sempre il via delle gardenie a san giusto ci sono ancora a pochi metri dalle abitazioni 2 alberi abbattuti attaccati appena alle radici (a pochi metri dal mercatino settimanale).
caro Enrico, purtroppo in questa città se non fai parte di una certa cerchia massonica, non sei nessuno