11 Marzo 2016

“Prama”, parte la raccolta di fondi per il centro ludico motorio che potrà aiutare 800 ragazzi disabili pratesi. Ecco come contribuire


Al via la raccolta fondi per la costruzione del centro ludico motorio per ragazzi con disabilità, che sorgerà nella palazzina di Avis, vicino ai giardini di Sant’Orsola, nell’area del vecchio ospedale. “Prama” è il nome del progetto che nasce su iniziativa della fondazione Ami, in collaborazione con Avis Prato (uno dei soci fondatori di Ami) e che è stato ufficialmente lanciato lo scorso ottobre con una serata al Politeama pratese. “Abbiamo puntato in alto per questo progetto: vogliamo far nascere una struttura unica nel suo genere, che sia frutto della generosità dei cittadini. Il costo stimato è di un milione di euro con la speranza di portare a termine la costruzione della struttura prima dell’estate 2018”: queste le parole del presidente di Ami Prato, Claudio Sarti, che si mostra orgoglioso e fiducioso.

La fondazione Ami ormai da cinque anni finanzia progetti in area materno-infantile. Adesso punta su una proposta che vuole coinvolgere, da vicino, tutti i cittadini pratesi perché – come spiega anche Andrea Fusi, presidente di Avis Comunale – “si stimano circa 700/800 ragazzi disabili a Prato. Con questo progetto vogliamo dare loro la possibilità di ‘fare i bambini’. Un progetto emozionante che realizzerà una struttura attrezzata con palestra, vasca, teatro, tappeto sonoro. La vera novità sarà una parete per l’arrampicata. Tutto a misura di disabilità”.

La palazzina non sarà adibita a centro sanitario convenzionato con l’Asl, non sarà fatta terapia ma solo gioco e sport. Ovviamente il personale dovrà essere preparato a seguire i ragazzi, con la possibilità di accogliere gruppi di 20 o 30 persone per volta. Essendo una struttura privata, la fondazione Ami conta molto sul sostegno cittadino per avere a disposizione i fondi necessari, puntando su qualità e garanzia.

Come contribuire attivamente? Sul sito www.amiprato.it, donando una piccola somma attraverso bonifico o carta di credito, acquistando i gadget proposti o ancora partecipando agli eventi di Ami dove i volontari metteranno in vendita le uova solidali. Tra gli appuntamenti vicini, il concerto gospel del 13 marzo alle 11 nella hall del nuovo ospedale. Un’altra importante forma di sostegno passa infine attraverso una convenzione col supermercato Conad nel progetto “Sosteniamo le passioni”. Nei negozi di Mezzana, Fontanelle e Maliseti con 50 punti cuore si può ritirare al bancone un buono da 5 euro che può essere donato ad Ami. “Basterebbero 5 euro a pratese per raggiungere la somma necessaria a concretizzare questo bellissimo sogno” conclude Sarti. L’appello è stato lanciato, adesso entrano in gioco i cittadini.

Caterina Cocchi 

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