Il solito diciottenne crea ancora scompiglio: prima minaccia tutti al pronto soccorso, poi ruba il telefonino a un cinese

Nuovo show del diciottenne marocchino che nei giorni scorsi ha creato scompiglio al pronto soccorso dell’ospedale aggredendo e minacciando il personale sanitario. Il nuovo episodio è avvenuto ieri sera, venerdì 29 aprile, alle 21,30, quando una volante della polizia è stata inviata al 118 per l’ennesima segnalazione riguardante le intemperanze del giovane. Il diciottenne magrebino stava dando spettacolo pretendendo con fare molesto la somministrazione di farmaci non dovuti. I poliziotti lo hanno immediatamente identificato: si trattava proprio del giovane irregolare con svariati precedenti di polizia già raggiunto da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale notificatogli dalla Questura di Prato soltanto qualche ora prima.
Nonostante le buone maniere degli agenti il diciottenne ha risposto con il solito atteggiamento aggressivo minacciando ripetutamente tutti i presenti. Così è stato denunciato in stato di libertà per minacce a pubblico ufficiale e allontanato dall’ospedale.

Ma non finisce qui. Più tardi, poco prima di mezzanotte, un’altra volante della polizia è intervenuta in piazza Europa, per la segnalazione di un cittadino cinese che aveva appena subito il furto del telefonino. L’uomo ha detto agli agenti di essere stato derubato da un giovane nordafricano fuggito verso piazza Stazione. Il cinese ha raccontato che poco prima, mentre si trovava in un bar della zona, aveva appoggiato per un attimo il cellulare sul bancone per consumare un caffè. A quel punto un giovane magrebino gli si è avvicinato e credendo di non essere visto ha prima arraffato il telefonino e poi si è allontanto di corsa. Tutto questo sotto gli occhi del cinese, che invano ha cercato di inseguire il ladro. È iniziata così una ricerca da parte della polizia che in poco tempo, nella zona di via Firenze, ha rintracciato e identificato il solito ragazzo marocchino, trovato in possesso del telefono rubato. A questo punto la polizia ha condotto il giovane in Questura dove è stato riconosciuto dal cinese derubato e poi è stato denunciato per furto aggravato.