Niente presidio fisso in piazza San Marco e dintorni, ma un controllo capillare e costante della zona. E’ questa la decisione emersa al termine del comitato per l’ordine e la sicurezza di oggi pomeriggio. La richiesta, avanzata da residenti e commercianti della zona non è stata ritenuta idonea. “Sulla scorta di quanto successo in via Cironi possiamo dire che il presidio fisso non porta risultati all’altezza del dispendio di forze – ha detto il prefetto – per questo abbiamo deciso di non posizionare un presidio nella zona di piazza San marco, ma di disporre passaggi e controlli più frequanti da parte di tutte le forze dell’ordine. Prevenzione e repressione restano le parole d’ordine per tutta la città”. Il dispositivo di sicurezza resterà comunque inalterato, a cominciare dai controlli al Serraglio e da quelli interforze nei negozi del centro che sono già cominciati e proseguiranno nelle prossime settimane.
I risultati dei controlli sul territorio di febbraio e marzo certificano gli sforzi compiuti dalle forze dell’ordine: 4379 persone identificate, 63 arresti, 371 denunce, 37 fogli di via emessi, 638 veicoli sequestrati, 120 negozi controllati. In materia di contrsasto allo spaccio si segnalano il quasi mezzo chilo di cannabinoidi sequestrati, oltre a 70 grammi di eroina e 140 di cocaina.
Rispetto a quanta”roba” circola per la città’ mi pare che i sequestri siano pochi