Un flash-mob per difendere la loro immagine alla luce delle inchieste della magistratura e ribadire la volontà di tagliare i ponti con la precedente gestione: è andata in scena, questo pomeriggio in piazza del Comune, la protesta di un centinaio di lavoratori della Banca Popolare di Vicenza. Armati di striscioni e magliette e intonando una serie di slogan, i dipendenti hanno manifestato al termine dell’incontro tra i sindacati e il primo cittadino Matteo Biffoni. Le rappresentanze hanno annunciato una serie di strategie per prendere le distanze dalla dirigenza. Il servizio di Giulia Ghizzani.
Qualcuno che ha obbligato, attraverso ricatti mascherati, qualche sprovveduto cliente a comprare le azioni è anche carnefice!
La tragedia e’ che Francesco Iorio e’ stato riconfermato come AD di Pop di Vicenza. Con lui non c’e’ speranza, sta sfasciando tutto quanto e’ rimasto e dei dipendenti a lui importa poco.
Non riesco a capire come mai le azioni erano legate alla conversione in obbligazioni in numero di 100 e non c’erano per tutti per la grande richiesta,sono state vendute azioni sfuse,dai consulenti,poi si dichiarano innocenti?O per conservare il posto hanno fregato i risparmiatori:ci debbono dire la verità sui fatti.