Uno spettacolo, anzi tre, che valgono l’impegno appassionato di un anno di lavoro. Domani pomeriggio, alle 17, al Teatro Magnolfi la motivatissima compagnia teatrale composta dagli utenti e dagli operatori della CUI, Cooperativa unitaria invalidi, metterà in scena tre pìece che sono il risultato del lavoro condotto durante l’anno con precisi obiettivi e finalità prima di tutto terapeutiche. Sul palcoscenico e dietro le quinte oltre cinquanta attrici e attori, utenti della Cui, e una quindicina di operatrici e operatori. “E’ uno spettacolo speciale ed emozionante, in cui tutti si mettono in gioco dando il massimo”, sottolinea Ambra Giorgi, presidente della cooperativa, eletta da pochi giorni. “Sono onorata di questo impegno, metto a servizio la mia esperienza maturata nel tempo – sottolinea – La CUI ha una storia importante e di grande rilevanza nel panorama delle cooperative sociali, ancora più importante è lavorare per il futuro delle persone che qui trovano accoglienza e opportunità e di chi ci lavora”.
La grande compagnia della Cui è divisa in tre gruppi di lavoro: i Gialli che presenteranno Il paese dei cappelli, pìece che ha l’obiettivo di mostrare come la testa e la mente costituiscono la parte più importante di ciascuno; i Verdi che con L’albero in cui rappresenteranno con l’azione scenica, utilizzando tutto materiale di recupero, il magico susseguirsi delle stagioni e infine i Blù che con il loro Viaggio nella storia, porteranno alla ribalta, con un grande gioco di fantasia, grandi personaggi della storia.
