Partito Democratico, Partito Socialista Italiano e Democrazia Solidale sono le tre formazioni politiche del centrosinistra che si schierano per il Sì alla riforma costituzionale oggetto del referendum del prossimo ottobre.
“Come Partito Democratico abbiamo già organizzato 15 iniziative in tutta la provincia – spiega Gabriele Bosi, segretario del Pd Prato – coinvolgendo circoli e iscritti, ma anche creando dei momenti di approfondimento aperti a tutti insieme a professori ed esperti del settore. Nell’ultima assemblea provinciale abbiamo inoltre condiviso un documento che impegna il partito, a tutti i suoi livelli, ad intraprendere un percorso informativo sulla riforma. Sosteniamo il Sì perché si presenta finalmente l’occasione di superare un’anomalia tutta italiana: quel bicameralismo perfetto che rallenta il processo legislativo”,
“La riforma si prepara ad abbattere i costi della politica abolendo una delle due camere – aggiunge Lorenzo Marchi, coordinatore regionale di Democrazia Solidale – mira inoltre ad aumentare gli strumenti democratici con l’istituzione del referendum propositivo. Chi sostiene il No raccontando che la democrazia è a rischio, mente. I principi fondamentali non sono e non saranno mai in discussione”.
“Siamo aperti al confornto e anche ad ascoltare coloro che hanno delle critiche da muovere – conclude Alessandro Michelozzi del Psi Prato – ma dobbiamo essere realisti: questa è la prima vera occasione che abbiamo per velocizzare i processi decisionali e per rendere lo Stato più moderno”.
Votiamo no