Un muratore di 65 anni è deceduto all’ospedale Santo Stefano in seguito ad un’emorragia cerebrale e vari traumi, causati probabilmente da una caduta dall’alto. L’uomo, di nazionalità marocchina, era arrivato al pronto soccorso ieri pomeriggio in gravissime condizioni. Ad accompagnarlo un conoscente che poco prima lo aveva soccorso in via Roma, dove l’uomo aveva accusato un malore. Una volta ripresosi il sessantacinquenne è stato accompagnato a casa, ma le sue condizioni si sono aggravate. A questo punto è stato allertato il 118 che ha trasportato il ferito in ospedale. Ricoverato d’urgenza in terapia intensiva, l’uomo è morto poche ore dopo intorno alle 22,45. Da chiarire la causa delle ferite riportate dal sessantacinquenne. I primi elementi a disposizione farebbero pensare ad un infortunio, forse sul lavoro, più che ad un’aggressione. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del’autopsia. Sulla vicenda indagano Procura e Polizia.
