La sezione antidroga della squadra mobile ha stroncato uno giro di cocaina che andava avanti da anni nella frazione di Vergaio. Uno spacciatore è stato arrestato, per altri due, al momento irreperibili, è scattata la denuncia. L’operazione è avvenuta in un parcheggio tra via Quasimodo e via dei Tessitori, dove avvenivano gli incontri tra i pusher e i loro clienti. Dopo ore di appostamenti, la polizia è riuscita ad identificare sei clienti, tutti uomini provenienti dalle province di Prato, Firenze e Pistoia, trovati in possesso di dosi di cocaina (4,16 grammi in totale) che avevano da poco acquistato da un nordafricano. Alcuni di loro hanno ammesso di rivolgersi da anni agli stessi pusher per acquistare la droga. Uno di loro, un 33enne pratese, ha confessato di aver comprato negli ultimi sei mesi dosi di cocaina per ben 6mila euro. I sei clienti sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di droga.
Lo spacciatore, un 36enne marocchino, con svariati precedenti, è stato arrestato dalla polizia non senza difficoltà. L’uomo, infatti, ha opposto resistenza spintonando e colpendo con calci e pugni i poliziotti. Uno di loro è stato costretto a ricorrere alle cure sanitarie per la distorsione di un polso e contusioni ad un ginocchio, guaribili in otto giorni. Il pusher è stato trovato in possesso di due cellulari e 45 euro in contanti. Altri 1420 euro sono stati rinvenuti e sequestrati dalla polizia nell’abitazione dell’uomo, situata nella vicina via Bivio di Vergaio. Nei suoi confronti è scattato l’arresto per i reati di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre gli altri spacciatori riconosciuti dai clienti (due fratelli marocchini di 39 e 36 anni) sono stati denunciati in stato di irreperibilità.
Foto di archivio
