Hanno anche coniato uno slogan e un hashtag: “Non siete soli… #chiamatecisempre”. È l’invito che la polizia di Stato rivolge agli anziani e ai loro familiari in occasione del mese di agosto, un periodo in cui statisticamente aumentano in modo notevole le truffe ai danni delle persone sole.
L’estate è un momento propizio per i truffatori, che hanno buon gioco nello sfruttare la solitudine e la debolezza degli anziani. Per questo la polizia ha deciso di intensificare i servizi di prossimità e di lanciare una campagna di sensibilizzazione al problema. Grazie alla collaborazione di Gianni Ippoliti, celebre artista tv, sono stati realizzati alcuni video informativi, che ricordano la quotidiana presenza dei poliziotti a favore di chi si trova nel bisogno.
Ecco uno dei video della polizia contro le truffe
Il fenomeno dei raggiri, fa sapere la polizia, è tristemente aumentato negli ultimi anni. A livello regionale, nel primo semestre 2016 la Toscana segna un aumento del 10%, mentre a Prato si registrano il 6,7% degli episodi avvenuti in regione, con una diminuzione del 17% rispetto ai primi sei mesi del 2015. Ma non bisogna abbassare la guardia e lo dimostrano gli episodi raccontati sul nostro sito nel mese di luglio.
Le modalità, spiegano ancora dalla Questura, con le quali vengono perpetrate le truffe agli anziani sono infinite. Tra i casi più ricorrenti si segnalano i tentativi di estranei di accedere nelle abitazioni con scuse e pretesti vari, simulando di essere tecnici della luce o del gas, addetti alla lettura dei contatori, oppure postini o spacciandosi per lontani parenti. Raggiri avvengono anche per strada, in prossimità di banche o uffici postali, immediatamente dopo il prelievo di soldi, oppure via telefono, con il truffatore che, fingendosi parente, annuncia l’arrivo di un incaricato per il ritiro di una somma in denaro.
Per tutti questi casi la polizia ricorda agli anziani e a tutti i cittadini: non siete soli.
La solitudine ed il bisogno di aiuto ci fa cadere sulle truffe!Pero’ troppe compagnie di luce,gas,telefoni inducono gli anziani a cadere sulle truffe,poi siamo diventati tutti scemi che in caso di necessità parliamo con un disco è il colmo.Ma i vecchi uffici noo!Penso che tanta cola l’abbia la modernizzazione che hanno in testa i burocratici.