“I Comuni e i sindaci della Toscana sono vicini, solidali e pienamente disponibili a prestare il loro aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto” a dirlo è il sindaco di Prato Matteo Biffoni, che è anche presidente regionale di Anci. “La protezione civile e le strutture tecnico-amministrative della Toscana sono state coinvolte e sono già operative, secondo le indicazioni della protezione civile nazionale che fin da subito ha allertato ANCI. Rinnovo anche l’appello a donare il sangue per fronteggiare l’emergenza sanitaria” ha aggiunto Biffoni, secondo il quale “anche in questa tragica occasione gli italiani sapranno esprimere il loro grande spirito di solidarietà e la capacità di organizzarsi e coordinarsi. I sindaci toscani sono in prima fila”.
Anche il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, segue con apprensione e dolore l’evolversi della situazione nei territori tra Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo, colpite dal forte sisma di questa notte: “Desidero esprimere il mio più profondo cordoglio e di tutta la comunità montemurlese per le vittime di questa ennesima sciagura. Il Comune di Montemurlo è già pronto per fare la sua parte ed è in costante contatto con la Regione Toscana, che già dalle prossime ore potrebbe decidere l’invio di aiuti alle zone terremotate. Una squadra composta da personale tecnico, amministrativo e da alcuni agenti della polizia municipale è già stata allertata e, in caso di necessità, è pronta a partire”.
Solidarietà verso le popolazioni colpite dal sisma anche da parte del sindaco e della giunta di Vaiano. Come già avvenuto nel 2012 per il sisma dell’Emilia, il Comune di Vaiano intende manifestare un concreto sostegno dichiarando la propria disponibilità a coordinare una serie di azioni rimanendo in costante collegamento con gli organi regionali preposti.
