Si tratta di una vicenda dai contorni oscuri ed enigmatici: questo weekend alcuni cittadini della frazione collinare di S. Cristina a Pimonte hanno trovato la porta della cappella mortuaria del cimitero (contenente il pozzo con l’ossario comune) spalancata, con evidenti segni di scasso. Fuori dalla cappella, una strana scoperta: un osso. Come si può vedere nella foto contenute nella gallery e proposte nel servizio video, sembrerebbe trattarsi di un resto osseo umano. Il Comune e uno dei due parroci della comunità di S. Cristina, però, smentiscono, sostenendo la tesi che si tratti di un osso di gallina. Se di osso umano si trattasse, non sarebbe da escludere la profanazione di resti antropici per la celebrazione di riti satanici. La zona collinare non sarebbe, del resto, nuova ad episodi del genere.
Un’altra segnalazione dei cittadini riguarda lo stato di abbandono del camposanto: la cisterna per dare acqua ai fiori è vuota da giorni.
Guarda il video con le immagini e l’intervista a Padre Stefano Bertolini (parroco “in solido” di S. Cristina a Pimonte)
