E’ di questa mattina l’annuncio da parte della Questura del servizio di pattugliamento del territorio con agenti in borghese in moto per poter intervenire soprattutto nelle zone più critiche. Un provvedimento che si va ad aggiungere ai tanti presi in accordo con la Prefettura di Prato per un controllo capillare della città: “L’attenzione da parte di tutte le istituzioni per il tema sicurezza è alto e sinergico. L’arrivo dei “Falchi” e della polizia a cavallo risponde in pieno alla richiesta avanzata dalla città di avere una presenza delle forze dell’ordine più funzionale possibile a contrastare quei reati odiosi che minano la sicurezza personale – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Per questo voglio ringraziare il questore Paolo Rossi, così come tutte le forze dell’ordine e la prefettura che quotidianamente recepiscono le istanze dei cittadini e rispondono con i fatti alle esigenze dei territori”.
Accanto al lavoro delle forze dell’ordine si inserisce lo straordinario impegno della Polizia municipale: “L’installazione di nuove telecamere, l’assunzione di altri agenti, le operazioni condotte con ogni mezzo a disposizione per contrastare l’illegalità sono l’importante contributo che l’amministrazione comunale dà sul fronte della sicurezza – ribadisce Biffoni -. E’ noto, o dovrebbe esserlo, che la sicurezza è una competenza statale e non comunale, ma non ci siamo mai tirati indietro a dare il nostro supporto su un tema tanto delicato, una delle principali preoccupazioni dei cittadini che vivono nel nostro Paese in questo momento, subito dopo il lavoro”.
