Una coppia di novantenni, residente nella frazione di Sant’Ippolito, è riuscita a mettere in fuga un giovane che, spacciandosi per un responsabile del Comune di Prato impegnato in alcuni controlli riguardanti l’impianto idraulico, aveva tentato di introdursi in casa loro. E’ successo stamani intorno alle 9,30. Il giovane, che indossava un cartellino con la scritta “Comune di Prato” palesemente falso, ha cercato di trarre in inganno i due anziani con un escamotage: ha rotto una boccetta maleodorante accanto ad una tubatura per motivare il suo intervento. Una mossa però che non è sfuggita ai due coniugi che hanno immediatamente capito cosa stava succedendo e lo hanno costretto ad andarsene, per poi chiamare tempestivamente i carabinieri. Il truffatore si è probabilmente allontanato a bordo di uno scooter guidato da un complice. Sono in corso le ricerche.
Con l’avvicinarsi della stagione estiva e la diminuzione delle presenze in città, questi tentativi di truffa possono aumentare approfittando del più alto numero di anziani che rimangono a casa soli per periodi più lunghi. A tal proposito i carabinieri raccomandano nuovamente di non consentire l’accesso alla propria abitazione a nessuno sconosciuto e di non consegnare denaro a persone che sostengano di essere tecnici di enti vari, responsabili di banche o uffici postali, avvocati, sacerdoti, appartenenti alle forze dell’ordine. Ove si verifichino le circostanze sopra indicate o simili, si invita a contattare immediatamente il numero di emergenza 112 affinché le forze dell’ordine possano intervenite tempestivamente per una verifica.
