Gara Tpl, la Uil: “Pasticcio annunciato della Regione: sette anni dopo siamo ancora a niente. Quanti soldi spesi per avvocati e consulenze?”


“Un pasticcio annunciato”. Così, la Uil definisce la gara regionale del trasporto pubblico locale, a cui il sindacato si è sempre opposta, “sia per il taglio delle risorse che quella scelta avrebbe comportato, sia per la mancanza di una legislazione chiara in materia che avrebbe favorito ricorsi e controricorsi, come di fatto è avvenuto”.

“Dire che “l’avevamo detto” non risolve certo i problemi ma almeno serve a ricordare la nostra posizione, rimasta inascoltata dalle istituzioni” scrivono Annalisa Nocentini e Michele Panzieri, rispettivamente segretario generale Uil Toscana e segretario Uiltrasporti Toscana.
“Quella della gara – affermano i sindacalisti – è stata una scelta assolutamente discutibile e gestita ancora peggio sotto l’aspetto tecnico tanto che oggi, a sette anni di distanza dall’indizione della gara, non siamo ancora a niente e dovremo addirittura attendere il pronunciamento della Corte Europea (altri 2 anni?) a cui il Consiglio di Stato ha rinviato ogni decisione”.

“Nel frattempo sarebbe interessante sapere quanti soldi sono stati spesi in avvocati e consulenze, sia dai contendenti che dalla Regione, e se tali risorse potevano invece essere impiegate in maniera più opportuna, senza dimenticare che ‘nell’attesa della gara’ gli investimenti per nuovi mezzi e per le necessarie assunzioni sono arrivati con il contagocce e con le aziende non è stato possibile trattare accordi di secondo livello in situazioni di normalità, con conseguenti ricadute a danno dei lavoratori”.

“Ora la vera preoccupazione – aggiungono Nocentini e Panzieri – riguarda in quale modo la regione e le istituzioni interessate vogliano proseguire il servizio, perché è necessario che le aziende che saranno chiamate ad operare possano avere davanti a sè un periodo medio-lungo per ammortizzare investimenti non più rinviabili e senza tagli al servizio, in modo da garantire la mobilità dei cittadini e a tutela dei lavoratori coinvolti”.

Sarà questo uno dei temi che saranno affrontati nell’incontro tra la Regione e i sindacati, in programma il 27 giugno.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments