Linee ferroviarie in tilt per il ghiaccio: circolazione interrotta e pendolari a piedi. Treno bloccato per sei ore alla stazione di Vaiano FOTO

L’eccezionale ondata di freddo, la neve e il gelo di ieri hanno mandato in tilt la rete ferroviaria in varie zone d’Italia. Dal tardo pomeriggio di ieri la circolazione sulla tratta Prato-Firenze è stata interrotta per gelicidio sulla linea di alimentazione elettrica. Forti i disagi per i tanti pendolari che ogni giorno si spostano tra le due città. I tecnici di Trenitalia sono subito intervenuti lavorando tutta la notte per rimuovere il ghiaccio, nel frattempo l’azienda ha dovuto fare ricorso ad un treno diesel che ha fatto la spola tra Prato e Firenze per trasportare i passeggeri rimasti a piedi. Attivati anche una decina di autobus. Forti disagi alla stazione centrale di Prato dove ieri sera è intervenuto anche personale della Questura di Prato per monitorare la situazione. La circolazione ferroviaria è ripresa attorno alle 5 di stamani.

Non ha fatto eccezione la Direttissima, dove per sei ore un treno interregionale proveniente dal sud Italia è rimasto fermo nella stazione di Vaiano bloccando così la circolazione sulla linea Prato-Bologna.

Lo stop è durato dalle 19 alle ore una, provocando l’ira dei passeggeri del treno fermo in stazione e dei pendolari. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il sindaco Primo Bosi e i volontari della Misericordia di Prato e della locale sezione di Vaiano. I confratelli hanno assistito le persone presenti sul treno portando loro generi di conforto.
Il guasto è stato causato molto probabilmente dalla linea elettrica ghiacciata. Dopo l’intervento del personale di Rfi il treno è riuscito a ripartire per raggiungere la sua destinazione.