I consiglieri del Movimento 5 stelle hanno presentato due esposti per portare all’attenzione il problema delle buche.
“Il Comune ha il dovere di garantire la sicurezza delle strade, in virtù delle tasse pagate dai cittadini – dicono i tre consiglieri – A Prato sono presenti buche disseminate in quasi tutte le strade, sopratutto in quelle secondarie, drammaticamente aumentate a seguito della rigidità del clima, buche che rappresentano un pericolo per le persone”.
I consiglieri imputano all’amministrazione di pensare alle grandi opere trascurando le manutenzioni ordinarie. Nel mirino dei consiglieri finisce anche la qualità delle riparazioni.
“Mentre il Partito Democratico pensa a progetti faraonici da milioni e milioni di euro, la città ha bisogno di altre priorità come la cura della rete stradale, per la quale paradossalmente spesso ci sentiamo dire che non ci sono abbastanza risorse.
Denunciamo inoltre la scarsa qualità con la quale vengono eseguiti i lavori di manutenzione, dato che spesso vengono eseguiti più volte lavori di asfaltatura sulle stesse buche mettendo così in dubbio la qualità dei materiali usati. Ricordiamo inoltre che il Comune spende ogni anno migliaia di euro in risarcimento danni per le cause fatte dai cittadini che hanno subito incidenti a causa dell’asfalto con buche o disconnesso. Non esiste inoltre un cronoprogramma di manutenzione, gli uffici si organizzano con l’Assessorato sui lavori da fare di volta in volta. La mancanza di un piano serio di manutenzione stradale crea un danno alle strade ma anche alle casse del Comune che autorizza, con sempre maggiori spese, interventi di rifacimento parziale con la conseguenza di sottoporre l’Ente a pesi economici che finiscono ingiustamente per gravare sulla collettività.
Per questi motivi abbiamo depositato due esposti al fine di far emergere eventuali responsabilità e per far mettere in sicurezza tutte le strade di Prato”.
