In aumento i minori stranieri aiutati dalla San Vincenzo de Paoli. Sospeso il servizio di microcredito VIDEO


Nel 2017 la Società San Vincenzo de Paoli ha aiutato 1.200 famiglie in difficoltà, per un totale di 4.000 persone (l’anno scorso erano 4.200). In particolare, con le sue 17 Conferenze di Carità operative sul territorio e 166 volontari, la San Vincenzo de Paoli nell’anno trascorso ha distribuito prodotti alimentari a 2.241 persone, con un incremento del 23% rispetto al 2016: si tratta per lo più di soggetti esclusi, o temporaneamente sospesi, dai benefici dell’Emporio della Solidarietà e l’aumento può essere letto anche nei termini di una trasformazione della carità, che più spesso prende le forme di un’erogazione di beni in natura, come alimenti, piuttosto che di risorse liquide. La percentuale relativa alla presenza di immigrati in disagio economico rimane maggioritaria, raggiungendo un picco del 64% nella distribuzione di beni e vestiario. L’aumento tendenziale delle famiglie straniere in difficoltà – dato un maggiore tasso di natalità che tra queste si rileva – fa registrare un conseguente incremento dei minori assistiti, con un +31% rispetto al 2016. Andando nel dettaglio delle cause e concause di povertà, si rileva un certo aumento nella voce “disoccupazione” (+7%), contro la lieve diminuzione che si era riscontrata nell’anno precedente, probabile conseguenza della cessazione di lavori provvisori o saltuari. La situazione nel disagio economico in generale è sostanzialmente stazionaria. Sono tuttavia in aumento, come sopra accennato, le persone che si rivolgono ai Centri d’ascolto, principalmente per aiuti alimentari. Stazionari, ma sempre alti (165 soggetti) anche i casi di povertà conseguente a separazioni e divorzi. Un dato positivo si ritrova tuttavia nel numero delle persone uscite dallo stato di povertà: 66, pari a circa 18 famiglie, solo l’1,5% del totale delle persone coinvolte, ma più di tre volte il dato dell’anno precedente. Quest’anno la San Vincenzo ha dovuto sospendere la concessione di crediti sociali a causa della mancata disponibilità di Intesa S. Paolo, che è subentrata a Banca Popolare di Vicenza.

Ascolta l’intervista al presidente della San Vincenzo de Paoli di Prato Andrea Gori

LS

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