La consigliera Marilena Garnier entra in Lega. Il partito punta a ottenere il candidato sindaco del centrodestra VIDEO

Dopo mesi di contatti a distanza e incontri ravvicinati è arrivata l’ufficialità: Marilena Garnier sarà la consigliera espressione diretta della Lega in Consiglio comunale. I rumors hanno lasciato il posto a un matrimonio politico che segna un netto cambiamento di passo della consigliera Garnier, eletta nel 2014 nella Lista “Biffoni per Prato” e divenuta poi indipendente dopo la rottura col sindaco. Garnier è certa di portare in “dote” alla Lega almeno 200 o 300 nuovi militanti.

Tra i primi impegni segnati in agenda, una mozione per rivedere i criteri di assegnazione degli alloggi popolari, che sarà discussa in Consiglio nelle prossime settimane: una stretta ai controlli per verificare la reale consistenza di patrimoni immobiliari all’estero dei richiedenti stranieri, sul modello del Comune di Cascina. Ma a breve approderà in Palazzo anche una petizione sottoscritta da 600 cittadini per l’istituzione del vigile di quartiere, altro tema caro alla Lega.

Intanto il pensiero va alle amministrative del prossimo anno: Garnier si è detta disponibile ad accettare un’eventuale candidatura anche se spetterà al partito stabilire alleanze e nomi spendibili. La Lega punta a ottenere un proprio candidato sindaco nel centrodestra.

Possibili (seppur difficili) prove di dialogo anche con i grillini: la porta resta aperta, in vista del voto alle comunali, per i Cinque Stelle pratesi, con cui ad oggi non ci sono stati però contatti. Molto dipenderà dalle dinamiche nazionali.

Il primo vero banco di prova, a livello locale, per la Lega saranno le amministrative di Poggio a Caiano del prossimo 10 giugno.

gg